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Reggio Calabria, l’associazione Venticinqueaprile ricorda la strage del 6 maggio ’43

Venerdì 6 maggio 2022, alle ore 16.30, presso la Sala Biblioteca ‘Gilda Trisolini’ della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’associazione ‘Venticinqueaprile’, in sinergia con la Città Metropolitana ed il Comune di Reggio Calabria, ha programmato una pubblica iniziativa su “La Strage di Reggio Calabria del 6 maggio 1943”, in coincidenza con il 79° anniversario del bombardamento. Il 6 maggio 1943, si legge in una nota dell’associazione, “gli aerei delle forze armate alleate contro il nazifascismo effettuarono numerosi voli sui cieli di Reggio Calabria, sganciando tonnellate di micidiali bombe che causarono morte e distruzione in tutta la città, in particolare nei quartieri a nord (Santa Caterina e Tremulini) prossimi al porto. I tragici fatti del maggio del 1943 (così come tutte le tragedie e gli orrori di quegli anni) furono determinati dalla guerra scatenata prima dal dittatore nazista, Hitler, e successivamente dal dittatore fascista Mussolini, uniti insieme da un disegno criminale e folle di dominio del mondo”.

“Molti sono ancora i cittadini reggini che hanno memoria di quel tragico giorno – prosegue la nota -, che non solo determinò lutti e distruzioni ma spinse molti a fuggire lontano dalla guerra e dalla città pesantemente colpita. Molti furono i cittadini reggini che, nella speranza di scampare ai bombardamenti, fuggirono verso l’entroterra o verso città e regioni lontane dal teatro del conflitto che in quei giorni si svolgeva nel Meridione”.

Tra gli ‘sfollati’, l’associazione ‘Venticinqueaprile’ ricorda, tra le altre, le famiglie Chiantella, Condò e Piazza “che trovarono ospitalità presso amici e parenti, rispettivamente in Friuli, Piemonte e Veneto. Numerosi furono tra gli sfollati meridionali i giovani (alcuni giovanissimi, come Ruggero ed Anna Condò, Aldo Chiantella e Giuseppe Piazza) che al Centro Nord decisero di unirsi alle formazioni partigiane che si battevano contro la dittatura e la sua guerra”. “Nell’anniversario del bombardamento del 6 maggio ’43 sulla città di Reggio Calabria, l’associazione ‘Venticinqueaprile’ ricorda a tutte e tutti (ma soprattutto ai giovani che talvolta ignorano una delle più tragiche pagine di storia della città) l’orrore della guerra ripudiata dalla nostra Costituzione nata dall’antifascismo e dalla Resistenza. Orrore della guerra che anche oggi è sotto gli occhi del mondo intero”. All’iniziativa parteciperanno Carmelo Versace, sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, e Paolo Brunetti, Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria. Relazionerà il Preside Agazio Trombetta, storico e autore del libro ‘Reggio, ricordi? 1940-1944’. Interverranno: Franco Arillotta, storico, Domenico Ficarra, docente di storia, Domenico Minuto, preside, e Sandro Vitale, del Comitato Promotore di ‘Venticinqueaprile Ampa’. Coordinerà Stefano Perri dell’Ufficio Stampa della Città Metropolitana.

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