E’ stato sottoscritto questa mattina, nella Casa Comunale, il protocollo di intesa tra il sindaco di Crotone Vincenzo Voce e il questore di Crotone Marco Giambra finalizzato a promuovere iniziative di contrasto alla violenza domestica e stalking.
Dopo una prima fase sperimentale conclusa a fine marzo in cui le due istituzioni si sono avvalse del contributo volontario della cooperativa Noemi di Crotone, da oggi le attività previste dal nuovo accordo vengono strutturate come servizio dell’ Ambito Sociale di cui il Comune di Crotone è ente capofila e incardinate nelle attività seguite dal servizio sociale professionale.
Al fine di realizzare le attività stabilite nel protocollo di intesa, le assistenti sociali saranno affiancate da figure professionali multidisciplinari in modo da garantire una presa in carico complessiva del maltrattante. Quest’ultimo, destinatario di un provvedimento di ammonimento del questore, proprio in osservanza delle prescrizioni rivoltegli, potrà dunque iniziare un percorso di rieducazione del proprio modello comportamentale al fine di prevenire nuove violenze.
Come è stato evidenziato il fenomeno della violenza domestica e dello stalking manifesta una preoccupante tendenza in aumento, suscitando allarme sociale ed insicurezza collettiva. Il recupero degli uomini maltrattanti attraverso percorsi di rieducazione rappresenta indubbiamente un passo fondamentale nella prevenzione della violenza sulle donne.
Si avverte, dunque, l’esigenza di un intervento il più possibile efficace e soprattutto coordinato e in quest’ottica il protocollo di intesa siglato oggi tra la Questura e il Comune di Crotone rappresenta un utile strumento ed una efficace strategia che consente di contrastare le violenze di genere creando sinergia delle competenze e delle professionalità di entrambe le Istituzioni.
Alla sottoscrizione hanno presenziato l’assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi, e il dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, Salvatore Montemagno, che hanno curato la fase istruttoria del protocollo.
Presenti, inoltre, il dirigente del settore Politiche Sociali Francesco Marano, la responsabile del settore Politiche Sociali Alessandra Mesoraca e la funzionaria dei Servizi Sociali Maria Rizzo.