La proposta progettuale che interesserà nei prossimi mesi con importanti lavori i villaggi silani di Casali del Manco è quella relativa al finanziamento ricevuto con l’avviso regionale del 2018 dal titolo ‘Sostegno di progetti di valorizzazione dei Borghi della Calabria e potenziamento dell’offerta turistica e culturale’.
“Il Comune di Casali del Manco risulta pertanto destinatario di un finanziamento di 1,5 Milioni di Euro e come amministrazione comunale abbiamo elaborato un programma integrato di interventi finalizzato a migliorare la qualità urbana diffusa nel tessuto dei borghi silani e presilani, creando forti relazioni funzionali tra i due contesti tramite la realizzazione di una rete unica di attrattività economiche e turistiche che sappia valorizzare la variegata pluralità delle risorse locali, e che esalti il punto di forza della elevata qualità ambientale e naturalistica dei nostri luoghi aventi l’aria più pulita d’Europa.” Queste le dichiarazioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici Michele Rizzuti e del Consigliere comunale con delega all’Urbanistica, politiche comunitarie e sviluppo locale Fernando De Luca. “La gamma degli interventi, che avranno inizio in primavera, si concentreranno dal punto di vista infrastrutturale sull’area territoriale dei villaggi silani di Lorica-Cavaliere, Silvana Mansio e Croce di Magara. Nella fattispecie mirano alla rigenerazione paesaggistica ed ecologica della qualità diffusa del vivere a Lorica-Cavaliere e Silvana Mansio, mentre si punta alla realizzazione di un polo per la valorizzazione della qualità ambientale e della biodiversità agricola presso Croce di Magara.” Ecco le conclusioni degli amministratori casalini Rizzuti e De Luca.
Croce di Magara – Lo scopo del progetto proposto prevede di realizzare un vero e proprio Parco Enogastronomico dal titolo “Polo per la qualità ambientale dei Borghi Silani” ecosostenibile, innovativo e sorprendente, che si differenzi dalla mera “area mercatale” che conosciamo, identificandosi come polo attrattivo per il turismo Regionale e Interregionale. Il “Parco dei sapori” sarà organizzato per “aree degustative” opportunatamente attrezzata con servizi e sottoservizi quali: aree parcheggio, servizi igienici, chiosco/bar ed info-point turistici, nonché la “stanza del micologo” per il riconoscimento e la certificazione dei funghi. Infine sono previsti interventi anche nell’area denominata “Fontana della buona acqua di Fallistro” mediante il rifacimento della fontana esistente, composto da tre elementi una sagoma a forma di albero, una vasca e un piano di appoggio a forma di fungo, l’istallazione di sedute e tavolini.
Silvana Mansio – sarà innanzitutto interessata l’area a verde pubblico, cuore centrale del borgo da cui si diramano le varie stradine comunali. Inoltre ci sarà un intervento di “restyling” urbano mediante il potenziamento dell’illuminazione esterna, compreso l’area a verde centrale, la realizzazione di opportuni marciapiedi atti a delimitare le aree comunali da quelle private, il completamento e l’ampliamento dei marciapiedi -alcuni dei quali in prosecuzione dei tratti esistenti- la realizzazione, sostituzione o completamento della staccionata in legno parzialmente esistente, e la sistemazione di parte della villetta centrale.
Lorica Cavaliere – Già con il POR Calabria è stato realizzato un primo intervento finalizzato alla riqualificazione urbana ed ambientale di un tratto della Strada Statale 108 bis, che attraversa l’agglomerato di Cavaliere e delle aree poste ai margini dello stesso. Adesso questo ulteriore intervento, contiguo al precedente in occasione della realizzazione del PIT Sila, consiste nella realizzazione di un collegamento pedonale che si sviluppa a partire dalle Località Lorica-Cavaliere verso a margine della S.S. 108 bis, attraverso la ristrutturazione dei sottoservizi e dell’impianto di pubblica illuminazione esistenti, la realizzazione di marciapiedi e l’inserimento di elementi di arredo urbano. Il collegamento pur soddisfacendo la continuità e l’unione tra le due località, ha lo scopo di poter indurre alla riflessione e alla meditazione di un percorso sensoriale. Un invito all’ascolto del silenzio, all’amore e al rispetto per la natura, un percorso dunque affacciato sul lago Arvo come elemento identitario di riferimento di paesaggio molto variegato e splendido in ogni stagione.