“Tornare in piazza, trovare gli altri volontari della mia Associazione e accogliere gli amici e i sostenitori che sono venuti alla postazione è stata una grandissima gioia.
Mi era mancato incredibilmente tutto questo!”
“È stato come se le persone ci dicessero: vi stavamo aspettando”.
“Questa mattina rimettere la maglietta ABIO è stata un’emozione incredibile!”
Sofia, Carla e Giuseppe, alcuni dei volontari ABIO che hanno partecipato alla scorsa edizione della Giornata Nazionale ABIO.
Le testimonianze dei volontari ABIO tornati in piazza sono il modo migliore per presentare la Diciottesima Giornata Nazionale ABIO: una giornata dedicata all’incontro e al racconto di una storia a misura di bambino che parla da oltre 40 anni di volontariato in ospedale al fianco dei bambini e dei ragazzi e che ha trovato – anche nei mesi più bui e duri di pandemia – nuovi modi e strumenti per essere comunque al fianco dei piccoli in ospedale e delle loro famiglie.
La Giornata Nazionale ABIO compie diciotto anni e ABIO vuole festeggiare questo compleanno importante nel modo più semplice ma anche più significativo possibile: nelle piazze, portando le esperienze ed il sorriso dei volontari che desiderano continuare a prendersi cura dei bambini in ospedale.
Sabato 24 settembre sarà possibile incontrare i volontari di ABIO Reggio Calabria in PIAZZA CAMAGNA, farsi raccontare cosa concretamente fanno per accogliere e supportare chi vive l’esperienza difficile dell’ospedalizzazione pediatrica, per renderla davvero all’altezza dei bambini.
Per l’intera Giornata ai bambini saranno riservati palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e all’#orgoglioABIO e, per i più grandi, tante piccole soprese.
Sarà inoltre possibile sostenerli, tramite un’offerta, ricevendo un cestino di ottime pere: il simbolo della Giornata!
Il ricavato verrà utilizzato dalle Associazioni ABIO per organizzare nuovi corsi di formazione rivolti a chi già svolge servizio e a chi desidera diventare volontario. Solo con la formazione, infatti, è possibile garantire una presenza attenta, efficace e qualificata, in modo che ABIO possa continuare a realizzare il suo prezioso servizio in ospedale.