“L’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone esprime il massimo apprezzamento per il Progetto SalGA-KRO – “Ambiente e Salute a Crotone”, promosso e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), con la collaborazione della Regione Calabria, del Comune di Crotone, di ARPACAL e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM)”. Sono le parole della Commissaria straordinaria dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, Monica Calamai, alla vigilia dell’incontro pubblico relativo alla presentazione ufficiale del progetto, in programma oggi presso l’Auditorium dell’Istituto ‘Pertini’ della città pitagorica.
“Questo studio epidemiologico descrittivo rappresenta un’iniziativa scientifica e civica di straordinaria rilevanza – aggiunge Calamai – che si pone l’obiettivo di descrivere il profilo di salute della nostra comunità, tenendo conto dei determinanti ambientali, sociali, economici e culturali. In particolare, il progetto mira a promuovere la giustizia ambientale e a prevenire i rischi per la salute in un territorio segnato da una lunga storia di contaminazione ambientale. SalGA-KRO si fonda su un approccio partecipativo, coinvolgendo la comunità locale e numerosi attori istituzionali e tecnici in un percorso strutturato in cinque gruppi di lavoro che spaziano dall’analisi dei rapporti tra ambiente e salute alla prevenzione dei tumori e delle malattie croniche non trasmissibili. L’ASP di Crotone è coinvolta attivamente, in particolare nel gruppo dedicato al profilo di salute e alle condizioni socioeconomiche, anche attraverso un’estensione mirata del sistema di sorveglianza PASSI che interesserà circa 1.000 cittadini residenti”.
Lo studio si avvale dell’esperienza consolidata dell’ISS nei contesti contaminati, grazie alle attività del Centro collaborativo OMS e al progetto nazionale SENTIERI. Inoltre, rappresenta una delle azioni pilota europee nell’ambito della Joint Action PreventNCD che coinvolge oltre 100 istituzioni di 25 Paesi.
“La presentazione ufficiale del progetto segna l’avvio di un percorso che ci vede impegnati nel rafforzare le capacità della nostra comunità, costruendo conoscenza condivisa, reti di collaborazione e strumenti concreti per affrontare le disuguaglianze ambientali e sanitarie. Desidero ringraziare l’Istituto Superiore di Sanità – conclude la Commissaria – per il coordinamento scientifico, la Regione Calabria e tutti i partner coinvolti per l’impegno profuso. L’ASP di Crotone continuerà a garantire la massima collaborazione in ogni fase del progetto, convinta che salute e ambiente siano due diritti fondamentali e indivisibili”.