L’Ispettorato d’Area metropolitana di Reggio Calabria, d’ora in poi anche “Amministrazione”, ha
necessità di individuare un immobile da condurre in locazione passiva, d’ora in poi anche “immobile”,
per adibirlo a propria sede.
Il presente avviso è pubblicato contestualmente sul sito www.ispettorato.gov.it (sezione
“Amministrazione trasparente” alla voce “Bandi di gara e contratti”) e sull’Albo pretorio del Comune di
Reggio Calabria.
La ricerca è volta a individuare un immobile sul territorio comunale di Reggio Calabria, già edificato al
momento del presente avviso o comunque disponibile, idoneo all’uso come ufficio pubblico, e
rispondente ai requisiti dell’immobile di seguito riportati.
Si precisa che saranno considerate ammissibili anche proposte di immobili o porzioni di immobili da
ristrutturare o in fase di ultimazione, per i quali la proprietà si impegna a realizzare, a propria cura e
spese, le opere necessarie a rendere l’immobile conforme alle disposizioni di legge, ai requisiti richiesti
e/o ad ulteriori richieste della Amministrazione.
REQUISITI DELL’IMMOBILE
A) Requisiti generali
• struttura ben collegata al trasporto pubblico locale e raggiungibile attraverso le principali vie di
comunicazione;
• indipendenza del fabbricato (fabbricato preferibilmente cielo-terra oppure porzione, con autonomia
impiantistica e di accessibilità e con limitatezza di spazi condominiali);
• agevole fruibilità di aree parcheggio.
B) Requisiti dimensionali e funzionali
• superficie complessiva lorda di circa 2.800 mq (ad esclusione degli spazi destinati a parcheggi,
porticati, cortili, giardini, balconi, terrazzi e locali tecnici) e comprendente almeno:
o complessivi 2.600 mq destinati a uffici, compresi gli spazi connettivi (corridoi e scale) e i servizi
igienici;
inl.IAM-RC.REGISTRO UFFICIALE.U.0021459.16-09-2024
Ispettorato d’Area metropolitana
di Reggio Calabria
Via Pio XI trav. De Blasio n.11
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Tel. 096563151
PEC: iam.reggiocalabria@pec.ispettorato.gov.it
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o complessivi 200 mq da adibire ad archivio cartaceo, anche suddivisi in spazi separati, con
certificazione della portata dei solai per archivi compattati ai sensi delle NCT – 2018 e, se
necessario, certificazione antincendio ai sensi delle norme vigenti;
o circa 40 mq destinati a n 1 sala riunione per almeno 80 persone;
• disponibilità di circa 116 postazioni di lavoro;
• disponibilità di servizi igienici in numero rapportato al personale e, per ogni piano, almeno uno
accessibile ai disabili;
• in caso di immobile situato su piano superiore al livello base di un edificio multipiano, presenza di
almeno un ascensore idoneo al trasporto disabili;
• l’immobile, inoltre, dovrà essere dotato di:
o impianto di riscaldamento in tutti gli ambienti (ad esclusione dei locali tecnici e di deposito);
o impianto di raffrescamento o climatizzazione;
o impianto di illuminazione dei posti di lavoro (UNI EN 12464-1:2021);
o impianto di segnalazione antincendio, con illuminazione di emergenza indicatori luminosi
adeguati, per numero e tipologia, muniti di segnalazione indicativa delle vie di fuga e delle uscite
di sicurezza (norma UNI EN 1838:2013) e, ove necessario, impianto antincendio (D.M.
22/2/2006);
o impianto di rete informatica con cablaggio strutturato con idoneo locale climatizzato per
l’armadio rack;
o infissi e serramenti conformi agli standard di sicurezza (norme UNI 7697:2014 e UNI
10818:2023);
o predisposizione di ciascuna postazione di lavoro relativamente a linee elettriche, dati,
telefoniche, e apparecchiature (stampanti, fotocopiatrici, scanner) in numero adeguato alle
esigenze dell’Amministrazione.
o tutti gli oneri per i collegamenti per l’approvvigionamento dei collegamenti TLC e per l’allaccio
alle singole utenze (tra cui gas, acquedotto, rete elettrica) devono essere a carico della
proprietà, che all’atto della consegna dell’immobile deve stipulare, o eventualmente volturare,
i contratti a favore dell’Amministrazione subentrante;
o riserva idrica di almeno 5.000 litri con impianto di sollevamento acqua installato;
C) Requisiti tecnico normativi:
• conformità agli strumenti urbanistici vigenti;
• conformità alla normativa in materia di edilizia;
• l’immobile deve essere agibile ai sensi degli artt. 24 e 25, D.P.R. n. 380/2001, ovvero dotato di
certificato di agibilità o segnalazione certificata di inizio attività;
• destinazione ad uso compatibile con l’attività a cui è preposto: uffici pubblici aperti al pubblico –
categoria catastale B/4;
• conformità dell’immobile alla normativa vigente in materia di:
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o strutture portanti (portata minima solai uffici pari a 300 kg/mq e portata minima solai archivi
600 kg/mq in conformità alle NTC 2018 e ss.mm.ii.);
o abbattimento delle barriere architettoniche (L. n. 13/1989 e ss.mm.ii., D.M. n. 236/1989 –
decreto ministeriale attuativo della L. n. 13/1989, L. n. 104/1992, D.P.R. n. 503/1996);
o sicurezza sui luoghi di lavoro (all. IV, D.Lgs. n. 81/2008 “Requisiti dei luoghi di lavoro”);
o conformità alla prevenzione incendi di cui al D.M. 22/2/2006 o analoga certificazione di
normativa antincendio (certificato prevenzione incendi – CPI; segnalazione certificata di inizio
attività ai fini della sicurezza antincendio, art. 4, D.P.R. n. 151/2011 – SCIA);
o conformità alla normativa antisismica – Documento di vulnerabilità sismica, di cui alle vigenti
Norme Tecniche per le costruzioni – NTC 2018, da cui si evinca in considerazione delle
prescrizioni vigenti e le peculiarità dello stabile, in funzione dell’affluenza e dell’occupazione
prevista, che l’immobile possiede un indice di resistenza sismica adeguato e conforme alle
funzioni dell’Amministrazione in relazione alla classe d’uso corrispondente; qualora l’Immobile
sia da sottoporre a lavori, la proprietà dovrà produrre in sede di offerta l’impegno ad effettuare
i lavori di miglioramento necessari dando esplicita garanzia di raggiungere il livello richiesto di
resistenza al sisma entro termini certi;
• conformità impiantistica (D.M. n. 37/2008) di tutti gli impianti posti a servizio degli spazi locati (tra
cui: impianti di condizionamento, di riscaldamento e trattamento aria, certificato di conformità degli
impianti elettrici, impianto di terra e degli ascensori);
• conformità alla normativa vigente riguardante l’assenza di amianto all’interno dell’immobile:
• conformità alla normativa vigente in materia di protezione contro le scariche atmosferiche (CEI EN
62305 e s.m.i.);
• conformità agli standard di sicurezza degli infissi (norme UNI 7697:2014 e UNI 10818:2015).
ELEMENTI PREFERENZIALI
Per la scelta dell’Immobile saranno altresì presi in considerazione i seguenti aspetti:
• convenienza economica;
• efficienza geometrica (sub specie: rapporto tra superficie netta e superficie lorda);
• sostenibilità ambientale complessiva ed efficienza energetica attraverso interventi che rendano
performante l’involucro dell’immobile e/o degli impianti (pompe di calore, caldaie a condensazione,
ecc.) e/o attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili (per esempio: solare termico, fotovoltaico);
• immobile in ottimo stato manutentivo o, eventualmente, proposte di ristrutturazione e/o di
adeguamento alle specifiche esigenze e richieste dell’Amministrazione locataria, che la proprietà si
impegna a realizzare, a propria cura e spese, entro un ragionevole lasso di tempo che dovrà essere
indicato nell’offerta;
• valorizzazione della qualità ambientale e rispetto dei criteri sociali con l’applicazione dei criteri
ambientali minimi (CAM) in grado di rispondere all’esigenza della Pubblica Amministrazione di
razionalizzare i propri consumi (L. n. 221/2015 e D. Lgs. n. 36/2023). Qualora l’immobile abbia già
ottenuto una certificazione energetica secondo uno dei protocolli di sostenibilità ambientale degli
edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale (Protocollo ITACA, CasaClima, LEED,
BREAM), è richiesta la presentazione della certificazione di edilizia sostenibile perseguita;
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• parcheggi a disposizione del personale dipendente.
DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto di locazione dovrà avere una durata minima di sei anni.
È escluso il rinnovo tacito del contratto alla scadenza.
Il conduttore, alla scadenza del primo periodo di sei (6) anni, avrà il diritto di rinnovare il contratto agli
stessi patti e condizioni, tenuto conto delle variazioni del canone dovute agli aggiornamenti ISTAT (se
dovuti) verificatisi in vigenza del contratto stesso.
Sarà cura del conduttore, previo accertamento della sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico
interesse per il rinnovo del contratto, comunicare, entro i sei (6) mesi precedenti la scadenza, la propria
volontà di procedere al rinnovo del contratto medesimo, in conformità con le disposizioni di legge nel
tempo vigenti in materia di locazioni passive della pubblica amministrazione.
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
La manifestazione di interesse, sottoscritta dal proprietario dei locali e corredata della documentazione
di seguito indicata, dovrà pervenire in busta chiusa, mediante raccomandata a/r all’Ispettorato d’Area
metropolitana di Reggio Calabria, indirizzo: Via Pio XI, trav. De Blasio n. 11, ovvero mediante PEC
all’indirizzo iam.reggiocalabria@pec.ispettorato.gov.it.
Sul plico dovranno essere indicati i dati dell’offerente e la dicitura “Ricerca immobile da destinare a sede
dell’Ispettorato d’area metropolitana di Reggio Calabria.”.
La medesima dicitura, in caso di invio a mezzo PEC, dovrà essere riportata nell’oggetto del messaggio.
Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è fissato alle ore 12:00 del giorno
20/12/2024;
Per le offerte inviate a mezzo posta verrà preso in considerazione il timbro postale di invio.
Non saranno prese in considerazione, e per l’effetto saranno ritenute irricevibili, le offerte pervenute
fuori termine. L’invio dell’offerta rimane a totale rischio e spese del mittente, restando esclusa ogni
responsabilità dell’Amministrazione ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non pervenga entro i termini
perentori indicati.
La manifestazione di interesse dovrà essere sottoscritta dal proprietario dell’immobile (nel caso di
persona giuridica deve essere firmata dal legale rappresentante) ovvero da soggetto munito dei
necessari poteri di rappresentanza, e dovrà contenere almeno:
1) domanda di partecipazione, secondo lo schema di cui all’Allegato A;
2) dichiarazione con cui l’offerente attesti l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 94 del D.
Lgs. n. 36/2023, nonché l’assenza di altre condizioni che possano invalidare il perfezionarsi della
locazione o comportino il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione (Allegato B);
3) planimetrie dei diversi piani dell’immobile in scala adeguata, con indicazione delle superfici e
dimensioni dei vani ed almeno una sezione;
4) relazione descrittiva attestante i seguenti elementi tecnici dell’immobile:
• dati identificativi catastali e di proprietà dell’immobile situazione giuridica dell’immobile con
riferimento ad eventuali gravami, pesi, diritti attivi o passivi, ipoteche, diritti reali di garanzia e
simili;
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• descrizione ubicazione dell’immobile con particolare riferimento alla sua posizione rispetto
all’area urbana, indicazione dei servizi, collegamenti e principali vie di comunicazione ed
infrastrutture, mezzi di trasporto pubblico urbani ed extraurbani;
• conformità allo strumento urbanistico per la destinazione ad uso ufficio pubblico ove già
disponibile o, in mancanza, attuale destinazione d’uso dell’immobile e dichiarazione sostitutiva
della proprietà con la quale si impegna a conseguire successivamente la certificazione;
• estremi del provvedimento di segnalazione certificata di agibilità, ai sensi dell’articolo 24, D.P.R.
n. 380/2001, oppure del certificato di agibilità per quegli immobili che, a seguito dell’entrata in
vigore dell’art. 3, D. Lgs. n. 222/2016, non sono stati sottoposti a interventi edili che impattano
sulle condizioni di cui all’art. 24, comma 1, D.P.R. n. 380/2001;
• estremi di eventuali certificati di prevenzione incendi rilasciato dai Vigili del fuoco, ovvero
segnalazione certificata di inizio attività ai fini antincendio ove previsto;
• rispondenza alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• rispondenza dell’immobile alle normative in materia di abbattimento delle barriere
architettoniche;
• conformità alla normativa vigente sul risparmio energetico;
• attestazione della prestazione energetica dell’Immobile;
• possesso dell’immobile delle caratteristiche di resistenza sismica richieste o impegno della
proprietà ad eseguire i lavori finalizzati a possederle prima della messa a disposizione
dell’immobile;
• attestazione delle effettive prestazioni energetiche dell’unità in base alle disposizioni legislative
vigenti in materia (A.C.E. in corso di validità o A.P.E.);
• descrizione dell’attuale stato di manutenzione dell’immobile, con indicazione dell’anno di
costruzione e di ultima ristrutturazione;
• relazione tecnica dettagliata circa le caratteristiche dell’immobile: la struttura, la distribuzione
dei locali, la dotazione impiantistica, con particolare riguardo alla descrizione delle
caratteristiche degli impianti esistenti (climatizzazione, impianto elettrico, impianto di
rilevazione dei fumi, impianto di spegnimento automatico, ecc.);
• indicazione del numero di piani, della superficie lorda e utile dell’immobile, distinta per piani e
per le diverse destinazioni d’uso (uffici, archivio, ecc.);
• documentazione fotografica;
• ogni altra documentazione ritenuta utile dall’offerente per descrivere al meglio le
caratteristiche essenziali dell’immobile proposto e per attestare che l’immobile offerto, le sue
strutture ed i suoi elementi costruttivi non presentano rischi per la sicurezza e la salubrità degli
ambienti di lavoro (assenza di amianto o di altre fibre potenzialmente cancerogene);
• indicazione di eventuali oneri accessori alla locazione (spese condominiali) ed importo annuo
presunto.
5) richiesta economica, con indicazione del canone annuo di locazione, al netto dell’IVA, secondo il
modello Allegato C.
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Premesso che il canone annuo oggetto di offerta economica sarà soggetto alla valutazione di congruità
da parte dell’Agenzia del Demanio, si fa presente che, ex art. 3 del d.l. n. 95/2012, convertito con
modificazioni dalla l. n. 135/2012, il predetto canone di locazione congruito verrà ridotto del 15% in
fase di stipula del contratto, salvo che ricorra una delle condizioni in presenza delle quali la sopra citata
riduzione non si applica, come previsto dall’art. 16-sexies del D.L. n. 146/2021 convertito con
modificazioni dalla l. n. 215/2021.
AVVERTENZE
Il presente avviso riveste solo carattere di indagine conoscitiva, svolta nel rispetto dei principi di non
discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza ed economicità dell’azione
amministrativa, finalizzata all’individuazione sul mercato immobiliare privato di un edificio idoneo
all’uso indicato nelle premesse.
Le manifestazioni di interesse che perverranno non vincoleranno in alcun modo l’Amministrazione.
Quest’ultima si riserva la facoltà di non selezionare alcuna offerta o di selezionare una o più offerte
ritenute idonee alle finalità della presente indagine.
È fatto salvo il diritto per l’Amministrazione di recedere dalla procedura in qualunque momento e senza
obbligo di motivazione.
Nessun diritto potrà essere avanzato ad alcun titolo da parte dei soggetti che presenteranno
manifestazione di interesse. Non saranno corrisposte provvigioni, neanche ad eventuali intermediari, né
sarà corrisposto rimborso alcuno, a qualsiasi titolo o ragione, per la documentazione presentata, che
sarà acquisita agli atti e non verrà restituita.
L’offerente si impegna a tenere ferma la proposta per il termine di 12 mesi dalla scadenza del presente
avviso pubblico.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere ai soggetti che manifesteranno interesse la
formulazione di offerta formale, con definizione delle condizioni tecniche e normative necessarie,
presentazione di tutta la documentazione prevista per l’eventuale selezione dell’offerente, attestante il
rispetto della disciplina delle costruzioni, tecnica, urbanistica, civilistica, ambientale, di sicurezza e nel
rispetto di tutta la normativa afferente la locazione da parte di una P.A., compresa quella antimafia e
quella anticorruzione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare uno o più sopralluoghi di verifica degli immobili
proposti in locazione, concordati con gli offerenti, al fine di verificarne l’idoneità rispetto alle finalità
della presente indagine immobiliare.
Rispondendo al presente avviso, il soggetto interessato prende espressamente atto che
l’Amministrazione non ha obbligo di comunicazione dell’esito dell’indagine e che, per l’effetto, è
esclusivo onere dell’offerente richiedere informazioni sullo stato del procedimento.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) – Informativa sul trattamento dei dati personali.
I dati personali del manifestante saranno trattati dall’Amministrazione, in qualità di Titolare del
trattamento, esclusivamente e limitatamente a quanto necessario per lo svolgimento della presente
procedura e unicamente ai fini della individuazione del miglior offerente, nonché dell’eventuale
successiva stipula e gestione del contratto. L’Amministrazione tratterà i dati personali prevenuti con le
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modalità di cui al modulo di informazioni (INL-GDPR04), consultabile nell’apposita pagina del sito
istituzionale (https://www.ispettorato.gov.it/privacy-policy – Informativa INL-GDPR02BIS).
Il mancato rilascio dei dati personali comporta l’impossibilità per l’operatore economico di accedere alla
procedura negoziale in argomento.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E CONTATTI
Il responsabile del procedimento è il Direttore dell’Ispettorato d’Area metropolitana di Reggio Calabria,
pro-tempore tel. +39096563151,
Contatti: e-mail: iam.reggiocalabria@ispettorato.gov.it; pec: iam.reggiocalabria@pec.ispettorato.gov.it.
Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico è possibile rivolgersi all’ing. Antonino Ughettini, email: antonino.ughettini@ispettorato.gov.it, cell. 3358733078;
Per informazioni e chiarimenti di carattere amministrativo e procedimentale è possibile rivolgersi alla
dott.ssa. Elena D’Agostino, e-mail: elena.dagostino@ispettorato.gov.it, cell. 3452381506.