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La Reggina si aggrappa a Ragusa: doppietta contro l’Igea Virtus, 1-2 all’esordio in campionato

di Paolo Ficara – L’esordio nel campionato di Serie D è foriero dei primi tre punti per la Reggina. Allo stadio “D’Alcontres” di Barcellona Pozzo di Gotto, gli amaranto piegano nel finale le resistenze dell’Igea Virtus in un match quasi inguardabile per contenuti tecnici. Vantaggio firmato da Nino Ragusa al 29′, ma Di Piedi ristabilisce la parità già al 38′. Un rigore poco nitido al 96′ vede comunque un freddissimo Ragusa, regalare la vittoria dal dischetto.

LE SCELTE – Pergolizzi è privo degli squalificati Barillà, Barranco e Porcino, oltre che dell’infortunato Rajkovic, mentre il portiere Martinez è fuori dalla lista dei convocati. Il tecnico vara una formazione che definire cervellotica è un eufemismo. Nel 3-5-2, nonostante le assenze, Laaribi non trova posto a centrocampo. Le regole impongono da quest’anno l’utilizzo di tre under, ma gli amaranto ne schierano comunque quattro. Davanti tocca a Perri – trequartista di ruolo – il compito di non lasciare troppo solo Ragusa. Modulo speculare per mister Di Gaetano, dall’altro lato.

LA MOSSA TATTICA ED IL VANTAGGIO – L’avvio di gara evidenzia i limiti della Reggina, almeno con la formazione varata a Barcellona Pozzo di Gotto. Non c’è cambio di passo, non si sfonda sulle fasce, mancano i riferimenti dalla cintola in su. Poi il cooling break e la mossa tattica di Pergolizzi, che passa al 4-3-1-2: Bonacchi si sposta da centrale sinistro a terzino destro, Forciniti lascia la fascia per andare in posizione da mezzala, mentre Dall’Oglio va qualche passo indietro rispetto ai due attaccanti che si allargano. Al 29′ Forciniti verticalizza improvvisamente: l’Igea è messa male dopo aver sbagliato un disimpegno, Calafiore liscia la sfera e Ragusa trafigge il portiere Belmonte da ottima posizione per lo 0-1.

IL REGALO – Gli ospiti sprecano il colpo del raddoppio in contropiede: Dall’Oglio non serve di prima Ragusa, effettua un tocco in più che costringe il compagno a frenare la corsa per non finire in fuorigioco, oltre che ad un successivo controllo il quale lo fa allargare eccessivamente. I siciliani castigano gli amaranto al 38′, grazie ad un regalo del giovane portiere Lumia: uscita a vuoto su una punizione battuta da destra, ed il centravanti Di Piedi servito da un compagno deposita l’1-1 nella porta rimasta sguarnita.

RECUPERO DECISIVO – In campo Renelus ad inizio ripresa per Salandria, mentre l’appena ammonito Forciniti lascia il campo all’unico pari età presente in distinta ossia Vesprini. Pergolizzi mantiene inizialmente il 4-3-1-2 con Vesprini mezzala destra, Dall’Oglio play e le punte larghe Ragusa e Renelus. Il francese è l’unico ad accendersi in una ripresa povera di contenuti. Un paio di cross dell’Igea mettono i brividi. Nel finale, Pergolizzi se la gioca con il 3-4-3. I minuti di recupero si rivelano decisivi: cross di Vesprini, l’altro esterno Cham calcia sulla schiena di Ferrante, non si capisce il motivo ma l’arbitro fischia il rigore. Dal dischetto, Ragusa è implacabile: 1-2.

PER IL VERSO GIUSTO – Il risultato di Barcellona e la simultanea sconfitta del Siracusa a Sambiase, rappresentano sicuramente le note liete del primo turno per la Reggina. Ciò non toglie che il tecnico Pergolizzi ha deciso di lasciare a casa il portiere Martinez, schierando Lumia come quarto e non richiesto under, e rischiando la beffa proprio per un’incertezza dell’estremo difensore. Nonostante le assenze, non c’è stato spazio per Laaribi e Provazza neanche da subentrati: può essere un segnale di profondità dell’organico, ma anche di caratteristiche delle quali il mister vuole fare evidentemente a meno. Peccato, perché alla formazione iniziale mancavano proprio i cambi di passo: e si è visto, dopo l’ingresso di un Renelus non al meglio. Domenica prossima la Reggina ospiterà la Scafatese, altra candidata alla promozione e protagonista di un perentorio 4-0 all’Acireale.

 

 

IGEA VIRTUS – REGGINA    1-2

Reti: 29′ Ragusa, 38′ Di Piedi, 90’+6′ Ragusa

 

IGEA VIRTUS (3-5-2): Belmonte (94′ La Rosa); Ferrante, Maltese, Maggio; Aperi (89′ Violante), Balsano (60′ Siino), Biondo, Calafiore, Panebianco (95′ Sticenko); Di Piedi, Trombino (61′ Trovato). A disposizione: La Rosa, Di Cristina, Curro, Godoy, Trifilo. Allenatore: Di Gaetano.

REGGINA (4-3-1-2): Lumia; Bonacchi, Girasole, Adejo, Giuliodori (78′ Curiale); Forciniti (54′ Vesprini), Salandria (53′ Renelus), Ba; Dall’Oglio (87′ Urso); Ragusa, Perri (87′ Cham). A disposizione: Lazar, Provazza, Laaribi, Ingegneri. Allenatore: Pergolizzi.

Arbitro: Colelli di Ostia Lido

Ammoniti: Calafiore (I), Forciniti (R), Giuliodori (R), Biondo (I)

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