“E’ per noi motivo di grande orgoglio aver appreso che l’attore cosentino Peppino Mazzotta ha ricevuto, nel corso dell’annuale cerimonia di consegna dei premi “Le maschere del teatro italiano” al Teatro Argentina di Roma, il riconoscimento quale miglior interprete di monologo per il lavoro teatrale “Radio Argo Suite” di Igor Esposito, spettacolo prodotto dalla Compagnia “Rosso Simona” diretta da Lindo Nudo e che si avvale della regia dello stesso Peppino Mazzotta”.
Non nasconde la sua personale soddisfazione il Sindaco Franz Caruso che, con queste parole, ha fatto pervenire all’attore Peppino Mazzotta le sue più vive congratulazioni assieme a quelle di tutta l’Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzi. “Peppino Mazzotta, che ho avuto il piacere di ricevere in Comune nel mese di aprile di quest’anno – ha sottolineato Franz Caruso – è un grandissimo attore ed è, al di là della sua notorietà televisiva, derivatagli dalla brillante interpretazione nel ruolo dell’ispettore Fazio nella serie tv “Il commissario Montalbano”, una delle migliori espressioni del teatro italiano degli ultimi anni. Il fatto che abbia ricevuto, per il suo eccellente monologo, “Radio Argo Suite”, un riconoscimento così prestigioso come “Le maschere del teatro italiano”, superando la concorrenza di autentici veterani della scena, come Umberto Orsini e Luigi Lo Cascio, interpreti di altrettanti monologhi di grande successo e apprezzati dalla critica, fa sì che Peppino Mazzotta assurga, con grande merito, ai livelli più alti del nostro teatro. Mi ha molto colpito anche l’accorata dedica che Peppino Mazzotta, nel ricevere il premio dalle mani del grande attore Massimo Popolizio, ha rivolto alla madre, scomparsa da poco, così come mi hanno colpito le parole che Mazzotta ha pronunciato in questo momento, esprimendo il rammarico per il fatto che la madre per pochissimo non ha fatto in tempo a esprimere la sua soddisfazione per questo importantissimo riconoscimento”. Apprezzamento il Sindaco ha espresso anche per i contenuti del messaggio lanciato da Peppino Mazzotta dal palcoscenico del Teatro Argentina: “mia madre sta in scena con me in questo spettacolo – aveva detto Mazzotta – perché questo è uno spettacolo che parla di madri, di figli e anche di guerra, perché parla della guerra più famosa e più celebrata della storia dell’umanità, la guerra di Troia, e io questo spettacolo continuo a farlo ogni sera nella speranza che prima o poi l’umanità si affranchi dall’idea che i conflitti si debbano risolvere sempre con la violenza della guerra”. “In poche parole – ha aggiunto Franz Caruso – Peppino Mazzotta ha condensato e veicolato un importante messaggio che dobbiamo avere ben presente e far nostro, nell’auspicio che cessino, a ogni latitudine, quei conflitti che riteniamo inaccettabili e che rappresentano un’autentica mostruosità per un mondo che ha bisogno solo di pacificarsi”. Il Sindaco Franz Caruso ha, infine, espresso l’auspicio che “i progetti di collaborazione di cui abbiamo discusso con Peppino Mazzotta nell’incontro di qualche mese fa, possano vedere la luce. Sarò felice – ha aggiunto il Sindaco – di poterlo presto rivedere per congratularmi di persona per il meritato premio appena ricevuto al Teatro Argentina”.
Franz Caruso si è congratulato anche con Lindo Nudo, direttore della Compagnia “Rosso Simona”, che ha seguito l’evoluzione produttiva di “Radio Argo Suite”.