L‘aeroporto di Reggio Calabria è notoriamente interessato da un intenso traffico veicolare urbano non pertinente con la finalità di fruizione dei servizi aeroportuali, pertanto si è reso necessario adottare provvedimenti che limitino la congestione della strada interna al sedime aeroportuale, e dunque ridurre i transiti a coloro i quali siano privi di un valido motivo, ciò anche in considerazione del crescente numero di passeggeri destinato ad un ulteriore atteso aumento.
Lo comunica Sacal, società di gestione degli aeroporti calabresi.
A tale scopo, dalle ore 00:01 del 01 agosto 2024 per migliorare le condizioni di accessibilità all’aeroporto, garantendo la sicurezza dell’utenza e l’ordinato flusso veicolare, anche in ragione del fenomeno sempre più diffuso di soste e parcheggi in aree vietate, è stato definito, lungo la viabilità esterna del sedime aeroportuale, un Regolamento specifico che disciplina il transito e la fermata per un tempo di permanenza limitato.
Il regolamento prevede che tutti i veicoli a motore soggetti al Codice della Strada e alla Legge 33/2012 debbano percorrere le vie interne al sedime aeroportuale aperte al pubblico transito in un tempo massimo di 10 (dieci) minuti continuativi.
La viabilità esterna del sedime aeroportuale è monitorata da un sistema di controllo automatizzato degli accessi attraverso telecamere che rilevano, mediante una lettura delle targhe, i passaggi e l’orario di transito dei veicoli in entrata ed uscita, effettuando un calcolo della durata del transito e, più precisamente, della sosta tra l’ingresso e l’uscita dal sedime aeroportuale.
Dal momento dell’accesso in aeroporto, chi accompagna un passeggero in partenza oppure aspetta un passeggero in arrivo, o chiunque ne abbia necessità e nel rispetto della segnaletica stradale, ha a disposizione un tempo massimo consentito di 10 (dieci) minuti per fermarsi in uno degli stalli liberi disponibili lungo la viabilità o per raggiungere le aree di parcheggio all’interno delle quali saranno consentiti 20 (venti) minuti di gratuità.
Per ulteriori approfondimenti e informazioni, si invitano gli utenti a consultare il sito ufficiale www.sacal.it