Il pranzo di Santo Stefano è servito: veli di crudo di Parma con petali di meloncino, caponatina di verdure profumate alla menta, riso carnaroli con zucca gialla, gorgonzola, speck e noci e vitello in crosta con patate al forno.
Queste alcune delle deliziose pietanze servite coi guanti bianchi dai migliori camerieri della città. Grazie alle aziende del territorio Acqua Leo, Vini Tramontana e CafèNoir, la Città Metropolitana, attraverso Svi.Pro.Re, ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, ha realizzato per la prima volta un elegante pranzo solidale destinato alle categorie più fragili, a quei nuclei familiari o singole persone che durante l’anno accedono ai servizi offerti da realtà virtuose che operano sul territorio, con la preziosa supervisione della Caritas reggina, che ha collaborato anche a questa iniziativa.
Tre tipi di antipasto, due primi piatti, un secondo e il dolce, il menù del pranzo solidale offerto alle persone in difficoltà. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti solidali di ‘Reggio Christmas City’.
“Per me è stato un sogno – ha dichiarato con emozione uno dei commensali – qui siamo stati accolti e coccolati come in una vera famiglia. Grazie di cuore”.
“Oggi la galleria di Palazzo San Giorgio, la casa dei reggini, si è aperta alle persone in difficoltà per un bel pranzo di Natale. Un modo per stare più vicini, in questi giorni di festa, a chi si trova a vivere un brutto periodo della propria vita. Perché se è Natale, deve esserlo per tutti”. Queste le parole del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha commentato una delle nobili iniziative del Natale 2023 pensate per i più bisognosi dalla Città Metropolitana con Svi.Pro.Re ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria.