Si tratta dunque di un appuntamento di altissimo profilo, evidenziano il Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace e il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, “che siamo davvero orgogliosi di poter ospitare nella nostra città. Reggio Calabria e tutto il territorio metropolitano, rappresentano un punto di riferimento per la comunità scientifica nazionale, in virtù dell’eccellente lavoro che da anni ormai, stanno conducendo tutti gli attori direttamente coinvolti. Dal nostro Planetario al mondo della scuola, dell’università e della ricerca. Quest’anno – proseguono i rappresentanti di Palazzo “Alvaro” – le Olimpiadi di Astronomia acquisiscono un valore ed una centralità ancora maggiori, in ragione del percorso celebrativo dedicato al Cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace che vede impegnata la Città metropolitana e gli altri attori istituzionali del territorio. Questa tre giorni, pertanto, sarà anche l’occasione per far conoscere alle delegazioni presenti a Reggio Calabria, lo straordinario patrimonio artistico, storico e culturale che questa città custodisce e che vede nei due capolavori bronzei la propria punta di diamante”.
Reggio Calabria riafferma e rilancia il proprio ruolo da protagonista nell’ambito della cultura scientifica, “e di questo – evidenziano Versace e Quartuccio – dobbiamo essere profondamente grati alle tante eccellenze che operano in questo territorio, al lavoro incredibile che viene svolto nel Planetario Pythagoras della Città metropolitana, sotto la guida attenta e instancabile della responsabile scientifica, la professoressa Angela Misiano e all’ottima collaborazione di tutta la rete scolastica e della filiera formativa coinvolta. La Città metropolitana – concludono il Sindaco f.f. e il consigliere metropolitano – sta investendo con grande convinzione nella cultura, ponendosi concretamente al fianco delle istituzioni scientifiche e di quanti operano in questo ambito, nella consapevolezza che sia anche questo uno dei settori strategici su cui costruire la crescita e lo sviluppo del territorio”.
Nel dettaglio, il programma della tre giorni prevede l’apertura della manifestazione prevista oggi pomeriggio alle ore 18.00 presso il Circolo Tennis “Rocco Polimeni”, con i saluti istituzionali delle autorità e, a seguire, la presentazione dei finalisti e della giuria delle Olimpiadi. Prevista inoltre la consegna del Premio “Schiaparelli” ed un momento di approfondimento di carattere storico legato all’Astronomia.
Domani, mercoledì 4 maggio a partire dalle ore 8.30, le Olimpiadi entreranno nel vivo con lo svolgimento delle prove della Finale nazionale che verranno ospitate al Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria. Nella stessa giornata, inoltre, è in programma anche il corso di formazione dal titolo: “Le Olimpiadi Italiane di Astronomia e le Scienze della Terra” che verrà presentato dalla professoressa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario metropolitano. Chiuderà la seconda giornata delle Olimpiadi, la visita al Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia.
Giovedì 5 maggio sarà Palazzo “Corrado Alvaro”, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria, ad ospitare la cerimonia conclusiva delle XX Olimpiadi di Astronomia. L’appuntamento, che avrà inizio alle ore 9.30, si svilupperà lungo l’intera mattinata attraverso momenti di intrattenimento musicale e approfondimento scientifico, fino alla proclamazione dei vincitori della manifestazione alla presenza delle autorità.