Il Coordinamento di Libera della Locride esprime “piena e convinta solidarietà alla ditta Saccà,
vittima della tentata estorsione dei giorni scorsi. Condanniamo con fermezza ogni forma di
intimidazione e sosteniamo la decisione dell’impresa di rivolgersi all’autorità giudiziaria: la
denuncia rappresenta un atto di coraggio civile che va sostenuto e preso a modello da chiunque
subisca simili ricatti.
Chiedere il pizzo alle imprese e ai commercianti non è soltanto un reato penale e un’offesa
morale, ma è un attacco diretto alla dignità del lavoro e alla tenuta sociale del nostro territorio.
Azioni di questo tipo destabilizzano famiglie e comunità, riducono la fiducia nell’investire e
compromettono il futuro di centinaia di lavoratori che quotidianamente, con sacrificio e senso del
dovere, mantengono viva l’economia locale. Risulta ancor più grave che il tentativo di estorsione
abbia colpito una ditta impegnata nel restauro della chiesa del Rosario di Caulonia, un bene
comune e luogo di riferimento per la comunità.
Applaudiamo il coraggio del titolare che ha deciso di denunciare gli autori del vile gesto: il suo
esempio deve incoraggiare quanti ancora subiscono l’umiliazione del ricatto a rompere il silenzio.
Denunciare è la strada per spezzare questa piaga e restituire dignità e futuro alle nostre comunità.
Il Coordinamento di Libera della Locride rinnova il proprio impegno a fianco delle imprese oneste,
dei lavoratori e delle famiglie, promuovendo iniziative concrete a favore della cultura della legalità.
Riconosciamo e ringraziamo inoltre la Diocesi di Locri-Gerace per la vicinanza e il sostegno
manifestati nei confronti dell’impresa e della comunità: la sua presenza e la sua parola di
incoraggiamento rappresentano un importante presidio di civiltà e di responsabilità sociale, e
costituiscono un esempio da seguire per tutte le istituzioni e le realtà associative che operano per
la legalità e il bene comune. Esprimiamo altresì il nostro apprezzamento per il Vescovo F. Oliva, il
cui impegno pastorale nel corso degli anni di mandato è sempre stato accanto alle persone in
d, testimoniando con concretezza solidarietà e attenzione verso chi vive situazioni di
bisogno.
Invitiamo istituzioni, associazioni, imprese e cittadini a unirsi in un fronte comune contro ogni
forma di intimidazione: solo insieme potremo difendere il diritto al lavoro, alla sicurezza e alla dignità della nostra terra”.
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Tentata estorsione della ‘ndrangheta alla ditta che restaura la chiesa di Caulonia: ferma condanna di Libera
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