A Bova Marina si apre uno sportello del Microcredito per l’auto-impiego. Il Comune ha messo a disposizione il locale e una postazione lavorativa di ascolto, informazione e acquisizione di atti costituita da personale qualificato e formato direttamente dall’Ente nazionale per il Microcredito (ENM).
“Si tratta di una iniziativa partita prima che scoppiasse la pandemia e ha avuto un lungo periodo di maturazione tenuto conto del forte contenuto innovativo della stessa, delle sue potenzialità e dei rischi che si creassero aspettative sbagliate – afferma il sindaco Zavettieri -. Non si tratta infatti di uno sportello di natura assistenziale di un Ente pubblico erogatore di credito senza garanzie a fondo perduto ma, di uno strumento finanziario, economico e culturale a disposizione di tutti i soggetti che hanno un’idea, una proposta, un progetto per un’attività produttiva o di servizio in ogni settore capace di produrre reddito, auto-impiego e contrastare il fenomeno di spopolamento e di abbandono particolarmente acuto in molte aree della Calabria e del Mezzogiorno”.
L’atto d’impegno sottoscritto dal sindaco Saverio Zavettieri con il dottor Marra, responsabile dell’area sportelli ENM presieduto dall’Onorevole Mario Baccini, prevede l’istituzione sul territorio del comune jonico di un servizio utile agli utenti che potranno usufruire di personale competente per essere orientati verso l’accesso ai finanziamenti attraverso il percorso di assistenza e tutoraggio.
“Sicuramente, sarà per la comunità uno strumento essenziale per sconfiggere la sfiducia e la cultura assistenziale, statalista e rassegnata tipica del sottosviluppo – aggiunge l’assessore alle attività produttive Francesco Plutino -. Lo sportello ENM, stimolando ed attingendo dalle risorse umane, ambientali e materiali presenti in abbondanza sul nostro territorio, accompagnerà i beneficiari nel loro percorso istruttorio, progettuale e lavorativo. Lo scopo principale dell’accordo è quello di rilanciare il territorio, il Sud Italia da cui può dipanarsi una grande forza imprenditoriale per il rilancio del sistema Paese”.