La Città metropolitana di Reggio Calabria aderisce alla Giornata nazionale per la promozione del Neurosviluppo, iniziativa nata in occasione della settimana europea di sensibilizzazione sulla salute mentale, in particolare durante le attività per il 50º anniversario della Sinpia, Società italiana di neuropsichiatria infantile e adolescenti. Nella serata di oggi, infatti, mercoledì 11 maggio, Palazzo “Corrado Alvaro” sede dell’Ente metropolitano reggino, sarà illuminato con i colori dell’arcobaleno che identificano questa manifestazione su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo di questa giornata, spiegano i promotori, è quello di tenere alta l’attenzione sulle tematiche del Neurosviluppo e, in particolare, sulla necessità di garantire una crescita del bambino quanto più fisiologica possibile. Tra le finalità della giornata, inoltre, c’è anche l’esigenza di informare la popolazione circa i percorsi sanitari che è possibile intraprendere, laddove si manifesti un problema legato a tale ambito. Aspetto, quest’ultimo, che appare centrale nelle dinamiche di gestione e monitoraggio delle problematiche legate al Neurosviluppo, poiché molti cittadini, in particolare nel territorio reggino, ignorano l’esistenza della neuropsichiatria infantile che, a dispetto della grave mancanza di una realtà ospedaliera, è comunque presente sul territorio attraverso una rete molto strutturata di servizi.
La Città metropolitana ha aderito da subito e con grande convinzione a questa iniziativa, spiega il Sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace, “nella consapevolezza che sia preciso dovere delle istituzioni affiancare e sostenere chi opera al servizio delle fasce più deboli della popolazione. La giornata dell’11 maggio rappresenta, pertanto, un richiamo forte e ineludibile a compiere uno sforzo ancora maggiore sul fronte dell’assistenza e del potenziamento dei servizi territoriali rivolti alle fragilità. Senza dimenticare la gravissima e ancora oggi irrisolta carenza in ambito ospedaliero che consegna alla Calabria il triste primato di essere l’unica regione a non avere un reparto di Neuropsichiatria infantile. Anche per questo motivo siamo al fianco della Sinpia e di tutte quelle realtà dell’associazionismo impegnate in questo fondamentale percorso di sensibilizzazione, formazione e informazione che offre ai cittadini e alle famiglie che sono alle prese con problemi legati alla sfera del neurosviluppo, un punto di riferimento serio, qualificato e di prossimità”.