Nella giornata odierna, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, una delegazione di UNARMA, composta dal Segretario Generale Regionale della Calabria, Fabio Riccio, dal Segretario Provinciale Generale di Cosenza, Mario Cavallo, e dal Segretario Provinciale di Cosenza, Antonio Cardamone, ha incontrato il Colonnello Mommo, Comandante Provinciale di Cosenza.
L’incontro, richiesto da UNARMA per rispetto istituzionale e per senso di responsabilità verso i colleghi, si è svolto in un clima di cordiale confronto. Il Colonnello Mommo, che già conoscevamo per il suo pregevole operato quale Capo di Stato Maggiore della Legione Carabinieri Calabria, ha confermato la sua consueta disponibilità al dialogo e all’ascolto.
Abbiamo avuto modo di illustrare al Comandante la linea operativa della nostra organizzazione sindacale, che ha come unico e autentico obiettivo il benessere del personale e la piena tutela dei diritti dei Carabinieri. La richiesta di incontro nasce a seguito della significativa e reale crescita della nostra rappresentatività in tutta la provincia di Cosenza, una crescita concreta, misurabile e frutto della fiducia reale dei colleghi, non come qualcuno cerca di far credere con numeri fantasiosi, vantando più iscritti di quanti siano i Carabinieri effettivamente presenti sul territorio. Noi crediamo nei fatti, non nelle illusioni; nella serietà, non nelle sceneggiate di chi cerca solo visibilità.
Con altrettanta determinazione abbiamo ribadito che è necessario abbandonare definitivamente le logiche superate e dannose di un’opera legata alla vecchia rappresentanza militare e ai loro eredi incarnati in altre sigle, che nulla hanno più da offrire ai Carabinieri moderni. Oggi serve un sindacato serio, concreto, moderno, capace di dare risposte vere e immediate, nel pieno rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei valori che devono contraddistinguere l’Arma dei Carabinieri.
Dichiara il Segretario Generale Regionale Fabio Riccio:
«Ringraziamo il Colonnello Mommo per l’attenzione e il garbo istituzionale dimostrati. UNARMA non scende a compromessi con chi continua a perpetuare schemi arcaici. Noi continuiamo a lavorare con serietà, trasparenza e rispetto delle regole, per far valere i diritti dei Carabinieri e per dare lustro all’Arma con comportamenti concreti e coerenti».
UNARMA continuerà a distinguersi con i fatti e non con parole vuote, a tutela dei Carabinieri della provincia di Cosenza e dell’intera Calabria.