In occasione dell’importante anniversario per gli 80 anni dalla liberazione dell’Italia dal nazifascismo, ampia è stata l’attenzione dell’Istituto comprensivo Mandatoriccio, verso la Costituzione italiana e i valori che essa veicola. Come si ricorderà la scuola, guidata dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico, metaforicamente parlando, annualmente, sta affrontando un viaggio. Il tema del 2025 ha compreso, anche, un itinerario finalizzato alla scoperta della Costituzione. Un’azione realizzata nella scuola primaria e culminata con una rappresentazione teatrale dal titolo “La più bella del mondo”.
La dirigente scolastica Pacifico ha evidenziato come questa rappresentazione abbia rappresentato un’altra sfida vinta per l’istituto, periferico e dislocato, come è noto, su cinque comuni (Calopezzati, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Scala Coeli) e ben 16 plessi.
L’opera, infatti è stata messa in scena dagli alunni delle classi quinte della scuola primaria di tutti i plessi, ovvero dei cinque comuni afferenti all’Istituto comprensivo Mandatoriccio. Un’impresa non da poco, considerando la distanza tra un comune e l’altro, che si è realizzata grazie alla professionalità e alla passione di tante docenti, coordinate dalla maestra Maria Teresa Scorpiniti, referente del progetto. “La scuola che fa teatro e il teatro che entra nella scuola, nelle menti e nei cuori di tanti bambini – ha commentato la ds Pacifico – che hanno recitato con serietà, responsabilità, disinvoltura e passione, abbattendo barriere personali, sociali, comportamentali, a riprova che la recitazione è un’arte fondamentale per lo sviluppo della personalità di una persona in crescita”.
Anche nella scuola secondaria di primo grado i valori della Costituzione sono stati oggetto di riflessione. Infatti, sono stati programmati e realizzati, nei vari plessi, cinque incontri con i Reparti territoriali dei Carabinieri, durante i quali, insieme alle autorità civili e religiose, ai genitori si è discusso sul bisogno di infondere nei ragazzi il bisogno oggettivo del ‘rispetto’. Rispetto delle regole, verso gli altri, l’ambiente, gli animali. Rispetto per la legalità e, soprattutto, per sé stessi. Questi momenti sono stati utili per capire quanto i ragazzi abbiano bisogno di adulti credibili e quanto abbiano bisogno di positività. A tutti gli incontri è stato presente il Comandante del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano, il tenente colonnello Marco Gianluca Filippi, che con la sua presenza, competenza e umanità ha rappresentato un valore aggiunto.