Prosegue a Corigliano Rossano (Cs) la nuova edizione di “Voci dal sottosuolo”, la quinta rassegna itinerante di teatro in emersione realizzata dal Kollettivo Kontrora, che ha ideato il progetto, insieme alla compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo, realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Corigliano Rossano. Venerdì 21 febbraio, infatti, alle 20:30 al Teatro Valente, nel Centro storico di Corigliano, andrà in scena Mammut Teatro con “Smart work” di Gianluca Vetromilo e Armando Canzonieri, con Francesco Rizzo, per la regia dello stesso Vetromilo.
Protagonista è un giovanissimo che si divincola tra le avversità della vita non trovando il tempo per viverla: la mattina è operatore in un call center e la sera rider che consegna le pizze, vive per lavorare incastrato in una routine che non lascia scampo e che mette al primo posto il mostro sacro del “lavoro”.
«In un mondo in cui 1 ragazzo su 3 percepisce il suo lavoro come inutile, gli affitti sono insostenibili, l’autonomia è un miraggio e, nonostante le previsioni, il tempo dedicato al lavoro occupa più di 1/3 dell’intera giornata, la sopravvivenza sembra essere l’unico obiettivo» spiegano gli autori. «Vivere per lavorare – proseguono -. Bisogna sacrificare tutto. Sogni, affetti, tempo libero. Una giornata impegnata a schivare ogni piccolo imprevisto, a calcolare entrate, uscite, tempi. Ma può la vita esaurirsi in un incastro di routine? Smart work racconta una giornata come tante, troppe e nasce all’indomani della pandemia da Covid-19, perché il 2020 non è solo stato l’anno della pandemia. Per molti quella è arrivata dopo. Il 2020, per la maggior parte delle persone, è stato l’anno di una scoperta: il lavoro da casa, il lavoro intelligente. Lo smart working, o, per abbreviare, lo SW. Tutte le persone intelligenti con un lavoro intelligente possono intelligentemente lavorare da casa».
«Ma il barista che ogni mattina faceva il caffè al lavoratore intelligente – si chiedono e ci chiedono Vetromilo e Canzonieri – ora come farà? O la tavola calda che preparava il pranzo al lavoratore intelligente ora come guadagnerà? Viviamo nel mezzo di un paradosso, tendiamo a semplificare la vita in nome di una società smart, che in realtà considera i pochi, non i molti. A discapito di tante altre vite, che sembrano abitare un universo parallelo».
Si avvisa inoltre che la doppia replica dello spettacolo “Contr_Ora”, prodotto da Teatro del Carro, opera prima dello stesso Kollettivo Kontrora, diretto da Francesco Aiello, scritto da Giovan Battista Picerno, con in scena lo stesso Aiello insieme a Maria Canino, inizialmente programmata per gli scorsi 17 e 18 gennaio e rinviata a causa delle condizioni meteo avverse, sarà recuperata il 16 e il 17 marzo, rispettivamente con una matinée per le scuole e alle 20:30, sempre al Teatro Valente, nel Centro storico di Corigliano.