Il 15 ottobre torna in Italia l’appuntamento con il Baby Loss Awareness Day, la giornata mondiale della consapevolezza sul lutto in gravidanza e dopo la nascita.
Già dall’inizio ottobre in tutto il mondo si stanno svolgendo iniziative online di sensibilizzazione, formazione e commemorazione, per unire le famiglie, gli operatori sanitari e la cittadinanza in occasione della Baby Loss Awareness Week, la settimana sulla consapevolezza del lutto perinatale. Anche il comune di Corigliano-Rossano ha scelto di aderire a questa importante iniziativa illuminando con una luce rosa la Torre dell’Orologio ed il Castello Ducale proprio durante questa giornata dedicata.
L’illuminazione sarà curata e gentilmente offerta dalla ditta RS Impianti, a cui vanno i ringraziamenti dell’amministrazione comunale. Si tratta di una scelta che riguarda un tema importante, infatti, la morte perinatale riguarda cinque milioni di bambini nati morti o morti dopo la nascita ogni anno in tutto il mondo. In Italia, la morte perinatale riguarda dieci famiglie al giorno; considerando anche le perdite precoci del primo trimestre, circa una gravidanza su sei in Italia termina con la perdita in gravidanza o dopo la nascita. Questa giornata, il Baby Loss Awareness Day, è nata per questo ed è una giornata rivolta alle donne, agli uomini, alle famiglie e agli operatori di persone coinvolti. In occasione di questo giorno vengono organizzate tantissime iniziative, in tante parti del mondo, dai dibattiti degli specialisti ai ‘raduni’ di genitori in lutto che si ritrovano insieme per ricordare i bambini che non ci sono più magari lanciando nel cielo tanti palloncini. Quello che, però, accomuna tutto il mondo in questa giornata è l’iniziativa della cosiddetta ‘Onda di luce’: candele accese in tutte le case che hanno vissuto o vogliono ‘celebrare’ il lutto prenatale, in tutte le città e in tutti i paesi del mondo. In Italia questa usanza ha preso piede da diversi anni, soprattutto grazie all’attivismo dell’associazione Ciao Lapo, e ogni anno che passa è sempre più partecipata. L’idea è stata lanciata tanti anni fa in Inghilterra. Le candele si accendono alle 19 ora locale e si lasciano accese per un’ora: se ogni paese le accende in successione, man mano la luce delle candele andrà a illuminare progressivamente tutto il pianeta, un fuso orario dopo l’altro. Si tratta di un modo simbolico per unire idealmente migliaia di persone. L’onda di luce ha recentemente incontrato supporto e interesse anche da parte degli enti pubblici: quest’anno sono più di 200 i Comuni italiani, fra cui Corigliano-Rossano, che hanno aderito al Baby Loss Awareness Day e che prevederanno domani sera un’accensione particolare-
“L’obiettivo primario del Baby Loss Awareness Day è – come dichiara l’assessore agli Affari Sociali di Corigliano Rossano Marinella Grillo – fare luce sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi. Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa proprio per portare luce ed illuminare un momento drammatico ma che ha bisogno di essere condiviso per aiutare chi vive questo lutto e anche la ricerca”.
“L’Onda di Luce della giornata del Baby Loss Awareness Day – afferma l’assessore al turismo Costantino Argentino – è una presa di coscienza importante di un movimento che nasce da alcuni decenni, in Italia a Firenze nel 2007, e che vuole illuminare e portare calore a coloro che vivono questo momento molto difficile. Dobbiamo essere uniti per non far vivere in solitudine chi affronta il lutto della morte perinatale, bensì essergli accanto con un abbraccio luminoso”.