Protezione civile e salvaguardia animali, la Polizia locale mette in salvo un gattino che era stato abbandonato in un balcone. Gli agenti, una volta ricevuta la chiamata alla centrale operativa da parte di alcuni cittadini, si sono recati sul posto e hanno subito messo in salvo la piccola creatura che è stata poi data in affido ad una famiglia del posto. In corso indagini per risalire ai responsabili dell’abbandono.
È quanto fa sapere il Presidente del Consiglio comunale di Crosia, Francesco Russo, che ha seguito insieme agli agenti le fasi di salvataggio del gattino.
«La tutela dell’ambiente e la protezione animali sono azioni importanti che qualificano una comunità a prescindere dal lavoro posto in essere dagli Amministratori e dagli uffici comunali. Ecco perché ritengo essenziale la collaborazione dei cittadini che deve essere costante affinché le azioni di contrasto ai reati contro il creato sia quanto più efficace. Voglio ringraziare a nome dell’intera comunità i cittadini che ieri hanno alzato la cornetta del telefono per contattare la centrale operativa della Polizia locale e segnalare lo stato di abbandono del piccolo gattino, congiuntamente ai due agenti della municipale Francesco Libero e Manuel Cinelli che sono subito intervenuti sul posto mettendo in salvo il micino visibilmente spaventato. In queste settimane il corpo della PL, con il coordinamento del responsabile Antonio Beraldi, grazie all’impegno dell’Amministrazione Russo e alla collaborazione dei cittadini stanno mettendo in campo una vasta operazione di polizia ambientale per arginare i crimini contro l’ecosistema, punendo ovviamente chi se ne rende responsabile».
Riguardo al gatto messo in salvo sono in corso le indagini di Polizia Giudiziaria per l’inosservanza del Regolamento Comunale a tutela degli animali domestici e per eventuali profili penali per maltrattamento di animali. Da una prima ricostruzione dei fatti il micio sarebbe stato abbandonato in un balcone da alcuni locatari di un appartamento che, tra l’altro, si sono allontanati dal territorio senza alcun preavviso al locatore. Intanto, il gattino è stato consegnato ad un cittadino residente che ha con piacere accolto il piccolo malcapitato tra le mura domestiche.