“Chi ha scritto i primi 6 Bandi di Gara del Comune di Cosenza per gli interventi del CIS Centro Storico? Questa è la domanda che si è posto il Dipartimento di Progettazione del Movimento civico NOI – comunica una nota – dopo avere preso conoscenza dei primi 6 bandi pubblicati sulla pagina ufficiale di cui si pubblica il link qui di seguito https://comunedicosenza.traspare.com/announcements?status=2. Si tratta di bandi riferiti alla “progettazione esecutiva” dai quali emergono dati che devono fare riflettere i preposti uffici incaricati ma, soprattutto, la classe politica che, evidentemente, ha dato mandato perché ciò si manifestasse sotto questa forma. Il Movimento NOI propone un esempio in relazione al Bando “Affidamento di servizi tecnici inerenti l’architettura e l’ingegneria relativi a: Adeguamento sismico, efficientamento energetico e rifunzionalizzazione della biblioteca civica con informatizzazione per una fruizione totale – CUP F83H20001110001 – CIG 92436640D9“. Dalla lettura del Bando fa riflettere non poco il dato che a fronte di un progetto di “carattere interdisciplinare” per il quale è necessario coinvolgere nel gruppo di progettazione diverse figure professionali, nel gruppo di lavoro segnalato dallo stesso bando, appaiono solo due figure professionali: architetti e ingegneri e 1 restauratore di Beni Culturali. Il Movimento NOI invita coloro i quali hanno redatto il Bando di Gara a inserire numerose professionalità che non vengono affatto citate e che appaiono chiaramente indispensabili per la corretta esecuzione del progetto. Inoltre, anche l’importante somma economica prevista che supera le 400.000,00 euro, al momento per un team minimo di 5 persone per 6 mesi di lavoro non è forse spropositata? Il Movimento NOI chiede una proroga del bando per inserire tutte le figure professionali specializzate indispensabili perché si ottemperi alle richieste del bando. Uno dei motivi, conclude la nota del Movimento civico NOI, per i quali abbiamo deciso di aprire un Osservatorio Civico sul CIS Centro Storico e su tutto quanto inerisce la spesa pubblica”.