“La cura del verde pubblico a Catanzaro sta assumendo i contorni di una situazione fuori controllo che produce danni per l’igiene e la salute, oltre che rischi per la sicurezza dei cittadini. Girando sempre il territorio, ogni giorno continuo a ricevere lamentele di tutti i tipi sulla mancanza di interventi in un periodo in cui, con l’aumentare delle temperature, la vegetazione è destinata a crescere in modo esponenziale. A ridosso dell’estate, se per sbaglio o per sfortuna qualche turista dovesse passare dalle nostre parti, quale immagine saremmo in grado di offrire come città? Le inefficienze riguardano tutti gli enti, in primis le strade di competenza provinciale e quelle di proprietà Anas: rotonde e strade di accesso in città sono in condizioni poco dignitose, tra l’altro l’erba alta riduce fortemente la visibilità per i conducenti con notevoli rischi di incidenti. E all’appello non mancano anche alcune arterie gestite dal Comune.
Ad oggi non vediamo soluzioni immediate ai problemi e, nonostante gli sforzi che quotidianamente porto avanti da consigliere comunale, purtroppo mi domando: anche per la manutenzione ordinaria, per vedere garantiti dei servizi essenziali, bisogna avere un santo in paradiso? Nel frattempo, l’odio sociale colpisce sempre la politica. E’ un gioco al massacro a cui non ho intenzione di assistere passivamente, chi mi conosce sa che ho sempre fatto battaglie per il bene della città, senza guardare ai colori politici. Nel metterci la faccia, spero che il malumore dei cittadini venga ascoltato da assessori e uffici tecnici. Altrimenti, non resterà che prendere atto che il modo di gestire la pubblica amministrazione non è per niente cambiato rispetto al ventennio precedente”.
Lo afferma in una nota il consigliere comunale Francesco Scarpino.