Oltre un anno fa, per l’esattezza il 13 febbraio 2023, la consigliera Palaia annunciava trionfalmente a mezzo stampa: ‘tra circa un mese saranno attivati i due ascensori del Politeama e di Villa Margherita’. “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco” è l’espressione sicuramente più descrittiva del caso. Tant’è che ancora tanti catanzaresi si stanno chiedendo: che fine hanno fatto i due ascensori?
E dire che per poterli rimettere in sesto e in funzione l’Amministrazione comunale ha già impegnato e in.parte speso 65 mila euro. E la domanda adesso la facciamo noi: che fine hanno fatto e come sono stati spesi questi soldi? Come è stato possibile che in un colpo solo la Palaia non abbia mantenuto fede a un proprio proclama e in più, probabilmente, siano andate perse importanti risorse pubbliche? L’ascensore del Politeama non funziona e addirittura quello di villa Margherita è inaccessibile al pubblico. Di chi è colpa di questo ennesimo flop? Dell’autonomia differenziata, visto che la consigliera la tira fuori anche a chi semplicemente le chiede l’ora? O piuttosto è responsabilità dell’incapacità amministrativa e della supponenza ingiustificata del cerchio magico della Palaia e del sindaco Fiorita?
In quanto a fake news e fuffa Palaia sta superando il suo mentore, non avendone ad oggi azzeccata una. È riuscita a farsi surclassare finanche dal collega Carpino che, nel suo piccolo, si è cimentato nella titanica impresa di far sostituire un rubinetto alla fontana nel quartiere Piterà. Se questo è il livello cominciamo a capire e a trovare ragionevoli spiegazioni sull’inarrestabile declino cui pare essere condannato il centro storico. Altro che rilancio economico e commerciale con queste vette di inconcludenza della ‘delegata informale’ Palaia.
Sugli ascensori del Politeama e di Villa Margherita, oggi ridotti alla stregua di “vespasiani”, così come fatto con i procedimenti amministrativi che interessano le manutenzioni stradali e la Pineta di Giovino abbiamo chiesto una verifica degli atti al sindaco Fiorita nonché agli uffici addetti ai controlli. Sarà la volta buona che otterremo risposte esaustive e convincenti?