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Zes unica del Mezzogiorno, l’incontro di Occhiuto con Unindustria Calabria: “Evidenziate potenziali criticità”

Le recenti riforme riguardanti il nuovo modello di Zes Unica del Mezzogiorno, il disegno di legge sull’autonomia differenziata e gli investimenti infrastrutturali sono stati al centro dell’incontro tra il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, e il presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. “L’incontro, tenutosi nei giorni scorsi, – spiega Unindustria Calabria – ha preso le mosse dai temi affrontati durante una riunione del Comitato di Presidenza di Unindustria Calabria. Temi che, sebbene sottratti alla competenza diretta della Regione, avranno riflessi diretti sul contesto socio-economico calabrese: ecco perche’ Ferrara ha inteso condividere con il presidente Occhiuto il punto di vista e le preoccupazioni degli industriali calabresi”.

Al centro del confronto, innanzitutto, si evidenzia, “le potenziali criticita’ legate alla Zes Unica per il Mezzogiorno. A tal riguardo Ferrara ha esposto al presidente Occhiuto le preoccupazioni degli industriali calabresi circa l’esiguita’ delle risorse messe a disposizione delle imprese alla luce del nuovo e piu’ ampio perimetro, il mancato coinvolgimento dei principali stakeholder nella Cabina di regia, l’introduzione del limite di 200mila euro posto all’ammontare minimo degli investimenti che escluderebbe le piccole imprese dagli incentivi. Circostanze che si aggiungono all’esigenza di chiarezza circa le modalita’ di conciliazione tra la nuova Zes e gli strumenti urbanistici dei Comuni, anche alla luce degli allarmi lanciati da amministratori locali, e alla necessita’ di mantenere saldi la semplificazione procedurale, la celerita’ nel rilascio delle autorizzazioni agli investimenti e il collegamento tra l’Unita’ di missione Zes e gli stakeholder del territorio per evitare che ci sia uno scollamento tra le scelte operative e i territori che dovranno accoglierle”.

Nel fare il punto sui temi infrastrutturali (porto di Gioia Tauro, Strada Statale 106 jonica, Alta Velocita’, Ponte sullo Stretto), Ferrara “non ha mancato di manifestare l’apprezzamento di Unindustria Calabria riguardo la decisione della Giunta regionale di licenziare il disegno di legge regionale sull’istituzione dell’Agenzia regionale di sviluppo delle aree industriali e per l’attrazione di investimenti produttivi. Cio’ – si fa rilevare – proprio alla luce della competizione tra territori che la Zes Unica stimolera’. Sul tema Ferrara ha espresso l’auspicio che l’Agenzia diventi presto realta’, con adeguata dotazione di risorse finanziarie e competenze, cosi’ da avviare con celerita’ gli importanti e non piu’ differibili interventi di riqualificazione che gli industriali chiedono da tempo”.

La riunione e’ servita, poi, per affrontare le questioni legate al ddl sull’autonomia differenziata, su cui gli industriali calabresi nutrono diversi dubbi e perplessita’. Al riguardo, solo per citare alcuni aspetti, la posizione esposta dal presidente di Unindustria e’ quella secondo cui non si possa prescindere dalla definizione, quantificazione e soprattutto finanziamento dei Livelli essenziali delle prestazioni, che dovranno essere garantiti uniformemente su tutto il territorio italiano sulla base dei fabbisogni standard. Cio’ al fine di scongiurare disparita’ di trattamento tra territori”.

Inoltre, secondo Unindustria Calabria, “alcune materie dovrebbero essere attratte alla competenza esclusiva dello Stato: Infrastrutture, Energia, Mobilita’, Ambiente, Scuola e Commercio con l’estero, per esempio, devono essere affrontati in un’ottica di sistema-Paese che non lasci nessuno indietro o piu’ esposto alle difficolta’, al pari di materie che richiedono una regolazione unitaria come i procedimenti amministrativi.Senza queste condizioni di partenza – scrive Unindustria – il rischio avvertito dagli imprenditori e’ la frammentazione del Paese, un aumento dei divari, lo svuotamento di capitale umano nelle regioni del Mezzogiorno con potenziali effetti disfunzionali e condizioni critiche rispetto all’esigenze dell’economia e del mondo produttivo”.Al termine dell’incontro, il presidente Ferrara, “dopo aver ringraziato il governatore Occhiuto per l’occasione di confronto, ha ribadito l’impegno di Unindustria Calabria nel perseguire nel solco sin qui percorso di una proficua sinergia istituzionale”.

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