“Una rappresentazione culturalmente sgrammaticata, che rivela ottusità mentale e il deliberato intento diffamatorio di una regione italiana la cui stragrande maggioranza dei cittadini la mafia la subisce e la contrasta. L’azione di razionalizzazione che la Regione sta imprimendo in settori fondamentali come la sanità, evidentemente spaventa chi vorrebbe che niente cambiasse. Ma il rinnovamento, nella piena legalità, andrà avanti, nonostante si mettano in circolazione vecchi stereotipi e pregiudizi sulla Calabria che per ‘The Times’ addirittura diventa, in relazione alla vicenda dei medici cubani, ‘l’hub della mafia’. Ma si può essere a tal punto grossolani e faziosi senza pagarne le conseguenze?” .
Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso.