“Siccità, ma anche infrastrutture idriche”. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro tra la senatrice di Forza Italia, Silvia Vono ed il direttore del Consorzio di Bonifica Ionio-catanzarese, Fabio Borrello, organizzato negli uffici di via Giuseppe Gironda Veraldi.
Un incontro nel quale la senatrice forzista ha ripercorso le vicende che hanno interessato le grandi opere idriche calabresi in attesa di completamento, facendosi, nel contempo, promotrice di tavoli di confronto ministeriali che possano dare risposte a questioni che, di fatto, impediscono il corretto operare del consorzio e la garanzia dei servizi alla collettività.
Argomento, quello della crisi idrica, che la senatrice Vono ha portato, proprio nei giorni scorsi, all’attenzione anche del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Enrico Giovannini, in occasione del settimanale “Question time” dove è stato evidenziato il lavoro della propria commissione dove – si legge nel comunicato stampa – è attualmente all’esame il dl infrastrutture.
“In tale decreto- sostiene la senatrice – , all’articolo 2 si prevedono interventi per semplificare le procedure per l’approvazione dei progetti, per la costruzione, le attività di controllo e la manutenzione delle grandi dighe e per cui il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims), prevede interventi per oltre 12,3 miliardi di investimenti sulle infrastrutture idriche con risorse a disposizione per 4,6 miliardi che utilizzano anche i fondi del Pnrr, del Pon infrastrutture e del Fsc Fondo per lo Sviluppo e la Coesione), ed altri 718 milioni del Piano Nazionale Infrastrutture e per la sicurezza nel settore idrico. Mancherebbero quindi circa 7 miliardi per completare i piani, i programmi operativi e gli interventi nelle infrastrutture idriche previste dall’allegato infrastrutture al Def. Il potenziamento delle infrastrutture idriche aiuterebbe, infatti, a mitigare gli impatti negativi della carenza di acqua in agricoltura, con benefici per il settore e per i settori collegati, ma anche per i consumatori finali dei prodotti agricoli”.
Una questione che, per la senatrice Vono, potrebbe avere un’accelerazione nelle procedure di intervento, anche grazie ai fondi messi a disposizione per le progettazioni esecutive col meccanismo già predisposto dal ministero del Sud guidato dal ministro Mara Carfagna – con il quale si potrebbe disporre immediatamente di oltre 1 miliardo di euro con procedure analoghe a quelle del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)».
Nel corso dell’incontro con il presidente Borrello, la senatrice Vono ha avuto particolare attenzione verso la necessità, per il territorio catanzarese e non solo, di ritornare sulla progettazione e la realizzazione della diga sul Melito, un’opera – è scritto ancora nel comunicato stampa dell’esponente forzista – strategica vecchia di 40 anni e mai realizzata, per la quale, oggi, sarebbero necessari più di 500 milioni di euro. «È importante discuterne e far sì che anche la Regione, come peraltro ha dichiarato lo stesso presidente Occhiuto, abbia riguardo per questa opera pubblica e che vengano interessati e coinvolti, per un’azione sinergica, gli amministratori locali che possono farsi promotori di un’ azione corale e incisiva di sostegno alle attività necessarie».