Ancora una grande soddisfazione per lo squash calabrese e, precisamente, per la Squash Scorpion, società che continua a collezionare successi in ambito nazionale. La giovanissima Flavia Miceli, infatti, si è laureata campione d’Italia giovanile grazie alla vittoria ottenuta agli “assoluti”, che si sono svolti al centro tecnico federale di Riccione.
E’ stato un lungo week-end, ricco di emozioni e soddisfazioni, per la società cosentina, che si è presentata all’appuntamento con atleti decisamente competitivi, sia in campo maschile, che in quello femminile, accompagnati dal tecnico Salvatore Speranza e dal dirigente Franco Raducci.
Davvero da incorniciare la performance di Flavia Miceli, che, a soli 15 anni, è riuscita a portare a casa il titolo contro avversarie più grandi di lei. Da qualche anno, infatti, il titolo delle “giovanili” è stato unificato e al torneo prendono parte tutti gli atleti dai 13 ai 19 anni. Assume, quindi, ancora più valore l’impresa di Miceli, che ai sedicesimi ha sconfitto Sveva Lorenzi del Versilia Squash per 3-0; stesso risultato negli ottavi contro l’under 19 Giada Rettaroli di Milano Accademy e nei quarti contro Beatrice Filippi dell’Argentario squash. In semifinale l’unico set perso dell’intero torneo contro la vicentina Elisa Zambon superata per 3-1. Anche in finale non c’è stata storia con l’atleta calabrese capace di superare, ancora con un netto 3-0, l’atleta di casa, Maria Sole Ugolini. 11-4, 11-4, 11-5 i parziali.
Sempre in campo femminile, grande prova anche per Gemma Vercillo, che ha chiuso al quinto posto, ma, nei quarti di finale, sempre contro Maria Sole Ugolini, non è riuscita a chiudere il match nonostante, nel quinto set, sia stata in vantaggio 9-6. Nei successivi cinque punti, probabilmente, è sfumata la possibilità di vedere una finale tutta calabrese.
Sempre in campo femminile buone prove anche per l’under 13 Maria Giovanna Trombetta e le under 15 Ludovica Salerno e Amelia Leporace.
Fra i ragazzi, buone le prestazioni dell’esordiente Luciano Osso e di Mauro Trombetta; ancora migliore la performance di Francesco Cascelli che, dopo aver perso al primo turno dal tabellone principale, ha poi vinto il tabellone C. Ottima prova, infine, per Saverio Guzzo che, dopo la sconfitta al secondo turno nel tabellone principale, è stato capace di imporsi nel tabellone B dei recuperi. Ha sfiorato, invece, il podio Carmine Chiappetta che è riuscito ad arrivare fino alle semifinale, sconfitto dall’italo-egiziano Omar Zaki, che poi ha portato a casa il titolo.
Archiviata questa straordinaria parentesi, la Squash Scorpion guarda avanti: il prossimo impegno saranno i Campionati italiano assoluti che si terranno a fine mese, sempre presso il Centro tecnico federale di Riccione, e che vedranno protagoniste certamente atlete calabresi. Su tutte Cristina Tartarone, che cercherà di portare a casa, ancora una volta, il titolo italiano.