Dopo l’inaugurazione, ad inizio luglio, dei tre festival in cui è strutturato il suo ricco programma (Sybaris Arte, Magna Graecia Jazz Fest e Sybaris Folk) -affidata, rispettivamente, alle sonorità mediterranee dei Duettango di Filippo Arlia, al “Piano Solo” della jazzista Stefania Tallini e al “One man show” del carismatico cantautore Peppe Voltarelli- e archiviati con grande successo di pubblico i pomeriggi all’insegna di “Musica al Museo” e “Music in the Park”, da oggi (sabato 2 agosto) entrerà nel vivo l’edizione 2025 di #Sibarinprogress, lo spettacolo della cultura, evento ideato e fortemente voluto dal direttore dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, Filippo Demma, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e realizzato con il supporto del Comune di Cassano all’Ionio e in collaborazione con il Peperoncino Jazz Festival.
In occasione delle serate rientranti nel ricco cartellone di #sibarinprogress (al fine di mettere in connessione Musica e Patrimonio Culturale gli eventi si svolgono in orari e formule che valorizzano l’incontro tra spettacolo dal vivo e monumenti archeologici), per dieci giorni consecutivi, da oggi fino al 10 agosto prossimo, negli spazi in cui affiorano le rovine dell’antica Sybaris sarà allestito un grande palco, sul quale si esibiranno grandi nomi del panorama musicale nazionale ed internazionale, accuratamente selezionati dal direttore artistico Sergio Gimigliano.
Oltre all’accattivante programmazione del Magna Graecia Jazz Fest, che ha in cartellone stelle del jazz del calibro di VINCEN GARCIA (vero e proprio talento del basso elettrico, che a capo di un formidabile quintetto tutto spagnolo si esibirà il 4 agosto), RACHEL Z (pianista americana membro degli Steps Ahead, che il 6 agosto salirà sul palco in trio con Jonathan Toscano e OMAR HAKIM – batterista che ha suonato con Miles Davis, Weather Report, George Benson, John Scofield, ma anche con Madonna, David Bowie, Sting, Bruce Springsteen, Mick Jagger, Dire Straits ecc. -, ROBERTO GATTO (considerato da oltre un ventennio il miglior batterista jazz d’Italia, sarà protagonista il 9 agosto con il suo Imperfect Trio) e FRANCESCA TANDOI (nuova stella del panorama europeo, si esibirà il 10 agosto in quintetto), molto ricco è il cartellone di Sybaris Arte, che stasera (sabato 2 agosto) ha in programma il concerto di NINO BUONOCORE.
Artista poliedrico e di grande talento -oltre ad essere un raffinato cantautore e un ottimo chitarrista, è anche uno stimato produttore e arrangiatore (ha contribuito, tra l’altro, alla realizzazione del primo album degli Avion Travel)- nei suoi 40 anni di carriera ha collaborato con il leggendario Chet Baker, ma anche con musicisti dell’area Steelydaniana quali Bernard Pretty Purdie, Anthony Jackson, Chuck Rainey ed altri come Tony Levin, Paulinho Da Costa e Gregg Bissonette, che hanno contribuito alla creazione del suo stile inconfondibile.
Nel corso della serata tutti i brani più famosi del suo repertorio, ormai divenuti classici della musica italiana (da “Rosanna”, con cui è stato in gara a Sanremo nel 1987, alla briosa “Abitudini”, da “Le tue chiavi non ho” fino a “Scrivimi”) verranno proposti dall’artista partenopeo in una versione nuova, splendidamente riarrangiati in chiave jazz e impreziositi live dalle improvvisazioni solistiche dei membri della band, tutti musicisti di grande talento: Alfonso Deidda al pianoforte, Antonio de Luise al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.
Domani (domenica 3 agosto), invece, protagonista nello splendido scenario del Parco Archeologico di Sibari sarà GIANLUCA GUIDI, cantante e attore di grande spessore e personaggio radiofonico e televisivo, che per l’occasione presenterà il progetto “That’s Life!”, vero e proprio viaggio in musica e parole nell’universo di Frank Sinatra.
Riproponendo tutte le più belle canzoni rese celebri dall’interpretazione dell’indimenticabile “The Voice” (da “That Old Feeling” a “L.A. is my Lady”, da “The Lady Is A Tramp” a “My Way”, fino, appunto, a “That’s Life!”), Guidi, che per l’occasione sarà supportato da quattro autentici fuoriclasse del jazz internazionale – il pianista Michele Di Martino, il contrabbassista Tommaso Scannapieco (Daniele Sepe, Enzo Avitabile, Tony Esposito, Gegè Telesforo, Danilo Rea, Fabrizio Bosso ecc.) e il batterista Elio Coppola – accompagnerà il pubblico, anche attraverso aneddoti particolari e gag, alla scoperta non solo “della più grande voce pop che il mondo abbia mai ascoltato”, ma anche di un uomo che, pur nella sua spigolosità caratteriale e con una vita ricca di aspetti controversi e di eccessi di ogni tipo, ha incantato milioni di persone in tutto il mondo.
Martedì 5 agosto, poi, sarà la volta di GIORGIO CONTE, uno dei più intelligenti e originali cantautori italiani viventi, il quale, dopo aver condiviso un pezzo di strada con il fratello Paolo (il loro sodalizio artistico passa attraverso i primi gruppi musicali, fino ai contatti con il famoso “Clan Celentano”), si impone come autore per interpreti del panorama italiano del calibro di Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Loretta Goggi, Francesco Baccini, scrivendo, altresì, per artisti internazionali come Mireille Mathieu e Wilson Pickett.
Vincitore nel 2023 del prestigiosissimo Premio Tenco, lo chansonnier astigiano si esibirà a Sibari a capo del suo collaudato quartetto, con il poliedrico Bati Bertolio alla fisarmonica e al vibrandoneon, il fedelissimo Alessandro Nidi al pianoforte e il portentoso Alberto Parone alla batteria e al basso vocale, insieme ai quali presenterà oltre ai suoi più grandi successi, il suo ultimo, splendido, album: “Sconfinando”, nel quale è compreso, tra gli altri, “Stringimi Forte”, che nella versione con l’Orchestra Sinfonica Duchessa di Parma è stato scelto dall’allora ministro della Cultura Dario Franceschini come colonna sonora delle campagne del MiC per promuovere la riapertura dei luoghi della cultura dopo le chiusure causate dal Covid-19.
Due giorni dopo, giovedì 7 agosto, invece, sul palco allestito in quello che è indubbiamente uno dei più siti archeologici più interessante del Mediterraneo salirà un artista calabrese che porta in alto il vessillo della nostra terra in giro per il mondo: SERGIO CAMMARIERE, che proporrà al pubblico un viaggio musicale che attraverserà i momenti più luminosi della sua carriera, fino alle note del suo ultimo lavoro discografico, “Una sola giornata”, che dà il titolo al nuovo tour.
Così, si andrà da pezzi come “Tempo perduto”, “Via da questo mare” e “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come Migliore Composizione Musicale), reinterpretato recentemente anche dalla grande Mina, fino a “Dalla pace del mare lontano”, “L’amore non si spiega” e l’autoironica “Cantautore piccolino”.
Noto e apprezzatissimo da pubblico e critica per la sua capacità di fondere jazz, bossa nova e sonorità mediterranee in un linguaggio musicale personalissimo e coinvolgente, in questo viaggio, in cui peraltro non mancheranno tributi e omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera, il cantautore crotonese canterà suonando il suo amato pianoforte e, accompagnato dalla calda e avvolgente sonorità del violoncello di Giovanna Famulari e dalle delicate e melodiche note del sax soprano di Daniele Tittarelli, sarà supportato da una delle migliori sezioni ritmiche del jazz italiano (formata da Luca Bulgarelli al basso e Amedeo Ariano alla batteria).
A chiudere in grandissimo stile la terza edizione di Sybaris Arte, venerdì 8 agosto, sarà il grandissimo GEGÈ TELESFORO.
Polistrumentista, cantante, compositore e portavoce in Italia dello Scat, Telesforo, che vanta ben 15 album a proprio nome e un numero impressionante di collaborazioni nazionali ed internazionali (da Dee Dee Bridgewater a Jon Hendricks, da Claudio Baglioni a Clark Terry, da Marco Mengoni a Giorgia), è anche conduttore e autore di programmi radiofonici (uno su tutti, Capital Groove Master) e televisivi (tra cui il bellissimo D.O.C.) ed è conosciuto non solo dagli appassionati di jazz di tutto il mondo, ma anche dal grande pubblico anche per la sua partecipazione a programmi televisivi capolavoro realizzati da Renzo Arbore (da “Indietro Tutta” a “Quelli della notte”, fino ad arrivare al recentissimo Striminzitic Show) e per essere stato per tanti anni voce inconfondibile dell’Orchestra Italiana, che ha fatto conoscere la musica napoletana nel mondo.
Il pluridecorato vocalist foggiano salirà sul palco a capo di un organico che riunisce alcuni fra i migliori talenti italiani della nuova generazione: il sassofonista Giovanni Cutello, il chitarrista Christian Mascetta, il tastierista (e organista) Vittorio Solimene e il fido batterista Michele Santoleri, insieme ai quali proporrà il suo ultimo progetto artistico e discografico: Big Mama Legacy.
Tutti gli eventi sono compresi nel biglietto del Parco e gratuiti per i possessori della community card PACS.
Per gli spettacoli in notturna è previsto un servizio navetta gratuito (segnalato con icona bus).
#Sibarinprogress è molto più di un cartellone: è uno sguardo sul presente che celebra il valore del patrimonio attraverso la bellezza delle arti.
“#Sibarinprogress, che fonde musica d’autore, jazz internazionale, suoni della tradizione e valorizzazione del patrimonio archeologico in un’esperienza culturale immersiva e condivisa, è il progetto che esprime al meglio la vocazione contemporanea del Parco di Sibari: un luogo di cultura viva, di incontro tra linguaggi diversi, di apertura al territorio e ai suoi pubblici”, dichiara Filippo Demma, direttore dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, il quale aggiunge: “Musica e archeologia non sono mondi distanti: qui diventano strumenti per leggere il passato e immaginare il futuro, attivando conoscenze, emozioni e appartenenze”.
Informazioni per il pubblico:
Associazione Culturale Picanto
Mobile: 379/2552782
E-mail: sgconcerti@yahoo.it
Web: www.peperoncinojazzfestival.com
Facebook/Instagram/Twitter: Peperoncino Jazz Festival