Si è appena conclusa con straordinario successo la cinque giorni di esplorazione scientifica dedicata ai giovani appassionati dello spazio “Astro Summer Camp – Missione al Cubo”. Dal 13 al 18 luglio, il maestoso Palazzo Sersale si è trasformato in un vero hub di formazione, accogliendo studenti del quarto anno provenienti da ogni angolo della Calabria in un’esperienza immersiva e indimenticabile nel mondo della scienza.
Promosso dal Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, in collaborazione con lo spin-off accademico “Missione al Cubo”, l’Astro Summer Camp ha offerto un percorso formativo innovativo e coinvolgente, combinando rigore scientifico e divulgazione esperienziale. Un’occasione preziosa per avvicinare i giovani alla ricerca e all’osservazione astronomica con un linguaggio accessibile, dinamico e creativo.
Un viaggio emozionante tra i misteri dell’universo, che ha visto protagonisti 20 ragazzi impegnati in esperimenti, osservazioni del cielo, attività interattive e laboratori pratici, progettati per stimolare curiosità, creatività e pensiero critico. Le giornate, scandite da entusiasmo e scoperta, hanno trasformato Cerisano in un centro propulsivo di conoscenza e passione. Alla straordinaria partecipazione hanno contribuito ben 17 scuole calabresi, tra cui il Liceo Scientifico Tommaso Campanella, il Pitagora, il Fermi, lo Scorza, il Liceo Scientifico di Amantea, il Galileo Galilei e il Volta di Reggio Calabria; hanno preso parte anche il Liceo Scientifico Berto di Vibo Valentia e tre tra i più prestigiosi licei classici della regione: il Telesio, il Morelli e il Gioacchino da Fiore, accompagnati dall’IIS Siciliani De Nobili di Catanzaro. Una rete di istituti che ha risposto con entusiasmo all’iniziativa, con la partecipazione di circa venti studenti per scuola. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto “Cerisano Borgo Swing”, sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR – Next Generation EU, fortemente voluto e promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lucio Di Gioia, che con visione e determinazione sta trasformando Cerisano in un centro pulsante di cultura, formazione e innovazione. Il progetto è parte integrante del Festival delle Serre, giunto alla sua trentunesima edizione e finanziato dalla Regione Calabria attraverso i fondi PAC 2014/2020 – Azione 6.8.3 “Eventi di promozione culturale 2024”, che da anni anima il territorio con eventi di grande valore educativo, artistico e sociale.
“Vedere i sorrisi, la meraviglia negli occhi dei ragazzi e l’energia contagiosa che hanno portato nel borgo – ha dichiarato il sindaco Di Gioia – ci conferma quanto sia importante investire nella formazione. Cerisano vuole essere un punto di riferimento per le nuove generazioni, un hub di idee e sogni.”Un’iniziativa che ha lasciato un segno luminoso e che ha simbolicamente acceso una nuova stella nel cielo di Cerisano.