Sabato 9 marzo alle 16:00 in programma presso il “Chianariaddru” di Santa Lucia la presentazione dell’opera realizzata durante il “Laboratorio di Riuso Creativo”, il progetto a cura de La Rivoluzione delle Seppie svoltosi negli ultimi dieci giorni con la guida dell’artista/educatore Roberto Alfano e dell’associazione Lotta Senza Quartiere ODV, coinvolgendo i minori che abitano il centro storico di Cosenza.
Alla presentazione di “Baracca n. 3” – questo il nome dell’installazione artistica – interverranno il sindaco del Comune di Cosenza, Franz Caruso, Francesco Alimena, delegato al Centro Storico del Comune di Cosenza, l’artista Roberto Alfano e Christian Cosentino e Teresa Paese di Lotta Senza Quartiere.
Il lavoro ha seguito diversi passaggi, dapprima una passeggiata ecologica nei quartieri storici della città, durante la quale rifiuti e/o altro materiale di scarto sono stati raccolti e successivamente selezionati per la creazione dell’opera, un’attività a cui ha fatto seguito l’elaborazione stessa dei materiali selezionati e poi la valutazione in gruppo del contesto ideale in cui collocare l’installazione.
“Certi contesti di margine difficilmente trovano il modo di raccontarsi oltre gli stereotipi e i pregiudizi” – commenta Roberto Alfano – “Avvicinarsi a questi vissuti e scoprirne l’autenticità ci permette di approfondire valori relazionali che sono un’apertura netta ad una dimensione di scambio trasversale, esteso ed aperto e quindi inclusivo in senso ampio. Se in questo processo il veicolo è la pratica dell’arte, il nostro patrimonio artistico rinvigorisce di un rinnovato senso di contemporaneità”.
Il “Laboratorio di Riuso Creativo” è il primo step delle attività previste nel cuore della città vecchia a cura del collettivo de La Rivoluzione delle Seppie, esperimento formativo con base a Belmonte Calabro (CS) e già riconosciuto come esempio virtuoso a livello nazionale in tema di riattivazione culturale.
Il progetto, che gode del sostegno del programma Agenda Urbana del Comune di Cosenza e sarà ufficialmente presentato con una conferenza stampa in programma ad aprile, mira a valorizzare i quartieri storici della città attraverso un processo di rigenerazione urbana: centralità della comunità, sostenibilità, inclusione, e la valorizzazione della storia e dell’unicità di ciascun quartiere sono i pilastri su cui si fonda.