Venerdì 27 e sabato 28 settembre torna l’atteso appuntamento con il Lamezia Wine Fest, per riaccendere i riflettori sulle eccellenze enogastronomiche locali e promuovere il territorio in tutta la sua ricchezza culturale e produttiva.
Dopo il successo registrato lo scorso anno, sarà ancora il giardino di Palazzo Nicotera – Severisio ad ospitare l’undicesima edizione dell’evento, organizzato da Pieffe Comunicazione, Arci e Comune di Lamezia Terme con la collaborazione tecnica di Fondazione Italiana Sommelier.
Inserito nel calendario di Lamezia Summertime, la manifestazione ormai consolidata rappresenta un progetto ampio di valorizzazione delle risorse locali e del patrimonio territoriale. Attraverso la promozione delle produzioni vinicole, oleari e brassicole, infatti, l’evento contribuisce a rafforzare l’identità regionale, esaltando il legame profondo tra i prodotti e i territori d’origine, non limitandosi alla mera degustazione, ma esplorando, coniugando e raccontando tradizioni, sapori e storie.
La nuova edizione, giunta all’undicesimo anno per il comparto vinicolo, al quinto per l’olio EVO e al terzo per la birra artigianale, offrirà una vetrina d’eccezione per le produzioni regionali.
L’evento come sempre è diretto da Pierluigi Fragale: “Con orgoglio voglio ribadire ancora una volta il valore e la centralità che questo evento, nel suo piccolo, apporta al mondo delle eccellenze regionali – ha detto – Il Vino, l’olio e negli ultimi anni una sempre più costante crescita delle aziende brassicole, sono un pezzo fondamentale dell’identità regionale. Con questa visione di valorizzazione interna vogliamo provare a trasmettere al pubblico che ci segue le virtù della nostra terra d’origine facendo conoscere prodotti straordinari che fanno parte della nostra cultura e delle nostre tradizioni”.
“Con i live talk vogliamo raccontare la testa, il cuore e le mani dei produttori ed ascoltare il punto di vista dei consumatori, ai quali da sempre, il Lamezia Wine Fest si rivolge, lasciando scoprire quello che un calice racchiude – ha continuato Fragale – Le serate saranno arricchite dagli spettacoli teatrali di Art Patachipi e interviste itineranti con Paolo Giura e Luigi Grandinetti”.
Le degustazioni, curate dai soci sommelier della F.I.S. guidati dal Presidente Domenico Pate, offriranno un percorso sensoriale che metterà in risalto la straordinaria varietà dei vini calabresi, espressione di un territorio da sempre vocato alla viticoltura. Tra le cantine che hanno già confermato la propria presenza, si annoverano realtà di eccellenza come l’Azienda Agricola Barone G.R. Macrì, Dell’Aera Cantine & Vigneti, Cantine Lavorata, Casa vinicola Criserà, Azienda vinicola Statti, Cantine Lento, Cantina Petrania, Grutteria vini, Vini Malena, Azienda vinicola Zito vini, Azienda vinicola Librandi, Tenuta Iuzzolini, Vini dell’Aquila, Cantine Davoli, Cantine Dastoli e altre ancora.
Oltre al vino, protagonista assoluto della manifestazione, ampio spazio sarà riservato all’olio, con la partecipazione del Consorzio Lametia D.O.P., e alle birre artigianali dei birrifici Lametus Beer, OBL – Opificio Brassicolo Lametino, Brillo Parlante Lorica.
I wine talk, previsti nelle due giornate del festival, offriranno momenti di approfondimento dedicati al vino calabrese, con la partecipazione di esperti e produttori che racconteranno le tecniche e le innovazioni di un settore in costante crescita.
Il Lamezia Wine Fest 2024 sarà quindi l’occasione non solo per apprezzare le eccellenze enogastronomiche della Calabria in un’atmosfera di condivisione e convivialità, ma anche per ri-scoprire i punti di forza di una regione che tanto ha da offrire e raccontare.
L’evento Lamezia Summertime 2024 è candidato all’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024” finanziato con risorse PAC 2014/2020 – Az 6.8.3 dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.