La vita è un viaggio e un percorso che si fa insieme. Il viaggio che ognuno di noi svolge è all’interno del nostro mondo. Il Sé è inesplorato ai più. La follia è un’eventuale modalità di vita che ha il diritto di Autodeterminarsi nella collettività. Su queste delicate tematiche ruota l’ incontro di giovedì 23 maggio, con inizio alle ore 19, nella Biblioteca Comunale “Saverio Grande” di Cropani, ubicata di fronte all’Insigne Collegiata di Santa Maria Assunta. Il titolo dell’ evento è “La nave del folle… un viaggio verso il Se”, intervengono il Presidente del Rotary Club Cropani AVV. Giancarlo Pitari, il Dott. Michele Gabriele Rossi Direttore Dipartimento Salute mentale e Dipendenze, il Prof. Marcello Sestito dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Prevista la proiezione del Docufilm “I tasti Giusti” prodotto da Salvatore Paravati.
L’iniziativa, spiegano i promotori, <<ha lo scopo di poter dare un Focus su questo importante argomento, con la presenza del Professore Marcello Sestito, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che propone l’idea di realizzare un Museo di Opere artistiche sulla Follia nella città di Girifalco ma da poter riproporre in altri luoghi. Tracciare quindi memoria di una condizione sempre vissuta con lo Stigma sociale. Successivamente, verrà proiettato un cortometraggio sul paziente psichiatrico autore di reato, in un ideale percorso che va dal reato all’inclusione sociale e lavorativa, attraverso l’opera quotidiana di operatori e strutture della Salute Mentale dell’Asp di Catanzaro>>. L’evento è promosso dal Rotary Club Cropani con il patrocinio del Comune di Cropani guidato dal sindaco Raffaele Mercurio. <<Rilevante la promozione culturale che porta avanti il Rotary Club Cropani, autorevolmente presieduto dall’Avvocato Giancarlo Pitari, per lo sviluppo del territorio, certificata da eventi di alta valenza>>, è quanto afferma la Presidenza del Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria rappresentata da Luigi Stanizzi, precisando che anche in questo caso il Rotary ha saputo cogliere l’apporto di prestigiose personalità come Salvatore Paravati, Filmmaker indipendente, Regista, Montatore e Operatore di macchina.
La storia è di 25 minuti, racconta come un autore di reato, da paziente psichiatrico viene reinserito nella vita comune grazie al lavoro della psicologa della Rems di Girifalco.