Il sindaco Gianni Papasso, con una azione altamente democratica, ha incontrato stamane, insieme ai tecnici, l’ingegnere Luigi Serra-Cassano, responsabile del settore Lavori Pubblici, il geometra Antonio Iannicelli, responsabile del settore Urbanistica e della Protezione Civile, e da Domenico Civale, geometra dell’ufficio Patrimonio, i cittadini i cui familiari riposano nella Cappella di San Domenico, per presentare loro lo stato in cui versa la struttura e rispondere a domande e preoccupazioni.
La San Domenico, infatti, è stata acquisita insieme ad altre cappelle del cimitero, al patrimonio del Comune sotto la gestione commissariale 2017-2019 e in precedenza erano di proprietà delle vecchie Congreghe Diocesane. L’Ente le ha ereditate nella situazione in cui si trovano monitorandone sempre e costantemente la situazione strutturale. Proprio a fine ottobre, nel corso di uno dei normali e costanti sopralluoghi disposti dall’Amministrazione e dagli Uffici Comunali, erano emersi dei peggioramenti a livello strutturale della tenuta della cappella. Problemi che si sono amplificati negli ultimi giorni (la relazione dei tecnici comunali ha evidenziato problemi di stabilità dei controsoffitti, delle murature perimetrali e creare situazione di pericolo per la pubblica incolumità. Infatti, sono ben visibili vistose lesioni su pareti, pavimenti e soffitti interni) e così il sindaco ha chiesto questo incontro ai cittadini per presentare loro sia lo stato in cui versa la San Domenico, sia per comunicare loro i prossimi step che ci saranno: ora la cappella, con un’ordinanza degli uffici, verrà chiusa per qualche settimana (si parla di un paio di mesi) anche per avviare una serie di verifiche tecniche e strutturali.
Appena tornati in Comune, il sindaco ha riunito nuovamente i tecnici per avviare un percorso che acceleri i tempi e definisca una serie di altri interventi di mitigazione del rischio idrogeologico – già previsti nell’area – in attesa di definire i nuovi interventi.
“Visto il pericolo imminente e potenziale per l’incolumità pubblica – ha concluso il sindaco – da oggi la cappella verrà chiusa al pubblico fino a quando non verranno ripristinate le condizioni di sicurezza attualmente compromesse. Daremo subito il via al monitoraggio ed un’accurata indagine geologica-strutturale, che sarà espletata entro qualche settimana, al fine di valutare gli interventi necessari da porre in essere. Intanto lunedì lanceremo un project financing per affidare in gestione con la contestuale risistemazione sia della Cappella San Domenico che di quella del Crocifisso. È un modo per muoverci parallelamente alle indagini strutturali per arrivare il prima possibile alla riapertura al pubblico di entrambe le Cappelle. Ai defunti bisogna assicurare una degna sepoltura ma anche un degno decoro”.
In chiusura dell’incontro i cittadini hanno ringraziato il sindaco per aver voluto avviare e stabilire un percorso condiviso con loro invece di trincerarsi dietro le fredde righe di un’ordinanza comunale.