I primi cittadini di Serra San Bruno (Alfredo Barillari), Brognaturo (Rossana Tassone), Spadola (Cosimo Damiano Piromalli), Simbario (Ovidio Romano), Mongiana (Francesco Angilletta), Fabrizia (Francesco Fazio) e Nardodipace (Antonio Demasi) hanno istituito l’Assemblea dei sindaci delle Serre, organo politico-istituzionale a presidio del territorio strutturato su tre assi: Sanità, Infrastrutture e Cultura.
La decisione di costituirlo è, per come viene spiegato dai promotori, “frutto di un periodo di confronto fra sindaci che va avanti da diversi mesi e che ha visto lo svolgimento di riunioni operative nei diversi comuni del comprensorio”. Durante le stesse, è stato stabilito un calendario di attività sui tre temi. Dunque, è in corso un’attività dei rappresentanti istituzionali volta a programmare ed a intervenire su settori chiave per la comunità delle aree interne, rilevando criticità e proponendo soluzioni attuabili.
Per quanto riguarda la Sanità, i sindaci – che hanno programmato con urgenza un incontro con il commissario Roberto Occhiuto – “continueranno a confrontarsi con tutto il personale dell’ospedale ‘San Bruno’, recependo le esigenze del territorio e monitorando le azioni delle strutture commissariali, consapevoli delle carenze territoriali e regionali in cui versa l’intero sistema sanitario regionale. Resta ferma la convinzione di garantire i servizi previsti per il funzionamento dell’ospedale di zona montana, con attenzione alle prestazioni sanitarie di primo livello e pronto intervento.
Inoltre, in riferimento alla Medicina del territorio, l’obiettivo dell’organo è quello di “porre l’attenzione sulla situazione dei Medici di base, focalizzando in particolare l’azione sulle zone carenti e sui servizi nei comuni montani”.
Quanto alle Infrastrutture, è previsto un tavolo di confronto con il commissario straordinario Anas Francesco Caporaso che servirà per “approfondire ogni dettaglio sui prossimi passi necessari per il completamento della Trasversale delle Serre”.
Per ciò che concerne la Cultura, è stato elaborato un progetto intercomunale sul turismo delle radici, in sinergia anche con i comuni di Vallelonga e San Nicola, volto a facilitare il ritorno nei luoghi natii delle seconde e terze generazioni che oggi vivono in altri Paesi. Propedeutica alla realizzazione del progetto è la costituzione di un Comitato tecnico, del quale faranno, fra gli altri parte i docenti universitari Vito Teti (Università della Calabria) e Giuseppe Sommario (Università Cattolica di Milano).
Va specificato che sulle tematiche relative a Sanità e Infrastrutture, i sindaci del territorio proseguiranno “il confronto con i colleghi dell’Ambito socio-sanitario e di tutti i Comuni interessati (anche delle altre province) dalla Trasversale delle Serre”.
I componenti dell’organo ribadiscono “unitarietà di intenti e continuo dialogo con il fine di rivendicare diritti e creare opportunità di sviluppo”.