Sabato sera, in pieno centro a Reggio Calabria, ignoti hanno dato fuoco alla vettura del Rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, Antonino Zumbo.
Lo stesso professore rende noto l’accaduto tramite un messaggio rivolto alla comunità accademica: “Vi devo comunicare che sabato u.s., in tarda serata, è stata incendiata dolosamente, come rilevato dalla Polizia, la mia automobile, parcheggiata a 50 m. dalla mia abitazione”.
“È un gesto inqualificabile – prosegue il Rettore – e, per quanto mi riguarda, inspiegabile, che va comunque letto, nel suo tristo e delinquenziale messaggio, quale sinistro e minaccioso avvertimento. In conseguenza di che? E ci sarà un seguito? Non sono in grado di rispondere. Ma di quanto accaduto in danno non di un privato cittadino, e di questo ne sono certo, ma del Rettore della Vostra e nostra Università, nessuna notizia sulla stampa o sui mass media, nessun segno, verbale o scritto da parte di chicchessia, complice forse la domenica elettorale”.
“Vivo, dunque, una duplice amarezza, pur nell’affetto della mia famiglia, personale e istituzionale, che mi porta ad una pacata, ma severa, riflessione sul mio essere e sul mio operato, soprattutto in questa fase di difficoltà per l’Ateneo, di Rettore dell’UniDA, riflessione che potrà essere foriera di future consequenziali valutazioni e decisioni in merito. Tanto era mio preciso dovere comunicarVi, fermamente convinto, comunque, di non aver fatto nulla, come privato e come figura istituzionale, da ‘meritare’ di essere destinatario di un’azione che definire criminale è dire poco. Auguro a tutti Voi buon inizio di settimana e buon lavoro. Vogliate il bene della vostra università”, conclude Antonino Zumbo.