Due milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione Calabria per consolidare la rete della ciclovia sul tracciato della ex ferrovia che attraversa il Pollino. È quanto si afferma in una nota dell’ente Parco del Pollino. “Nel corso dell’evento di presentazione delle due guide geoturistiche che rafforzano la valorizzazione dei 74 geositi del Pollino inseriti nella rete Unesco – è detto nella nota – è stato annunciato da Giovanni Aramini, dirigente settore parchi e aree protette della Regione Calabria, il finanziamento, con altri due milioni di euro, del rafforzamento della ciclovia che si muove sull’ex tracciato ferroviario che attraversa il Pollino. Investimento che servirà a continuare il tratto di ciclovia che da Campotenese arriverà fino a Mormanno e che si aggiungerà a quello già compiuto che partendo da Morano Calabro arriva proprio alla porta naturale del Pollino sul versante calabrese. Tratto che sarà inaugurato il prossimo 24 maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi per consolidare l’attenzione del Pollino a questo tipo di esperienza sostenibile.
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“Il turismo italiano – ha detto il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra – sta compiendo sempre più scelte di vacanza orientate verso esperienze, come il cicloturismo, prima d’ora quasi inesplorate. La pandemia ha cambiato i paradigmi dei viaggiatori ed è sempre maggiore l’attenzione alle scelte compatibili e sostenibili che riportino le persone a stretto contatto con l’ambiente sano. In questa ottica il nostro lavoro di promozione dell’area protetta calabro – lucana sta provando a sviluppare forme di turismo, come il cicloturismo, orientate alla produzione di valore, aumentando i servizi forniti ai cicloamatori per attrarre soprattutto il turismo estero ma anche quello italiano che cresce e sceglie la vacanza su due ruote”. Anche nel Recovery Fund sono previsti stanziamenti per il Piano nazionale ciclovie, che prevede la realizzazione di mille km di piste ciclabili urbane e metropolitane e di 1626 km di piste turistiche”. “Questo ulteriore finanziamento – ha concluso Pappaterra – ci proietta nella dimensione di poter aumentare i percorsi ciclabili da mettere a disposizione dei turisti che le sceglieranno per godere da vicino di panorami e contesti naturali unici”.