. Prosegue a Civico Trame il percorso di Biblioteche di Babele, il progetto che intreccia arte contemporanea, educazione civica e partecipazione giovanile per esplorare i principi della Costituzione attraverso laboratori creativi e momenti di comunità.
Il progetto è promosso dalla Fondazione Trame ETS in qualità di partner, e finanziato da Fondazione CON IL SUD e dal Centro per il Libro e la Lettura, con l’obiettivo di costruire spazi di confronto, consapevolezza e immaginazione rivolti alle nuove generazioni.
Nel mese di dicembre Biblioteche di Babele propone tre nuovi appuntamenti, tutti gratuiti e rivolti a ragazze e ragazzi dai 14 ai 25 anni, con attività artistiche a cura di Francesca Lavinia Bandiera.
Si parte lunedì 15 dicembre, dalle ore 17:00 alle 19.30 presso la Biblioteca G. Siani (Civico Trame), con “Oro comune – Identità e Uguaglianza”, un laboratorio ispirato all’articolo 3 della Costituzione e all’opera dell’artista Shubha Taparia. Attraverso la creazione di un collage di superfici riflettenti, i partecipanti esploreranno l’uguaglianza come intreccio di differenze: frammenti unici che, uniti, formano un mosaico condiviso. Le crepe tra i pezzi saranno riparate con trame d’oro, secondo la tecnica del kintsugi, per rappresentare la cura reciproca e il valore delle connessioni che ci uniscono.
Lunedì 22 dicembre alle ore 18, a Civico Trame, è in programma l’evento speciale “Trame People”, che nel 2025 celebra la terza edizione: una festa collettiva dedicata alla comunità dei volontari e delle volontarie di Trame.Festival, e a chiunque desideri far parte di questa storia condivisa fatta di impegno, energia e cambiamento. Sarà un’occasione per ritrovarsi, riconoscersi, celebrare le storie che ci legano e rivivere i momenti più significativi delle edizioni passate, rafforzando i legami che rendono unica questa esperienza comunitaria. Il dresscode è la tradizionale maglietta Tramata.
Il ciclo di dicembre si chiuderà lunedì 29 dicembre, dalle 17:00 alle 19:30, con “Comunità – Mappe, Partecipazione”, un laboratorio ispirato al collettivo Group Material e al diritto alla cittadinanza attiva. I partecipanti saranno invitati a diventare “cartografi emotivi”, costruendo – con fili colorati, colla e una mappa di Lamezia Terme – una geografia affettiva e partecipata. Un modo per restituire voce ai luoghi vissuti, trasformandoli in storie, legami, incontri e desideri: un esercizio creativo che mette al centro il senso profondo dell’abitare insieme uno spazio comune.
Con questi tre appuntamenti, Biblioteche di Babele conferma la sua vocazione: essere un laboratorio permanente di cittadinanza creativa, un luogo dove la Costituzione prende forma attraverso l’arte e l’immaginazione dei giovani.
