Sorriso smagliante e entusiasmo contagioso. Benedetto Epifani, nuovo innesto di spicco della Dierre Basketball Reggio Calabria, si presenta alla famiglia reggina e ai tifosi con le idee chiare: ha scelto la Dierre per un progetto ambizioso e vuole subito lasciare il segno.
Il playmaker, arrivato per rinforzare il reparto esteri della squadra, è stato subito travolto dal calore biancoblu e in un’intervista dipinge un quadro molto positivo dei suoi primi giorni in riva allo Stretto.
Benvenuto a Reggio Calabria, Benedetto. Perché proprio la Dierre?
“Anzitutto, bentrovato e grazie per l’accoglienza. La scelta è stata dettata dal progetto. La Dierre ha sposato un progetto ambizioso. Dopo la finale persa la scorsa stagione, la società ha cambiato tanto e ha investito, e questo dimostra la grande serietà e la voglia di vincere che porta avanti. Ho voluto farne parte”.
Che gruppo hai trovato? Come ti stai trovando con i nuovi compagni?
“I primi giorni sono sempre quelli più difficili, c’è da ambientarsi, ma qui ho trovato un gruppo veramente bello. Siamo sempre tutti insieme, è un gruppo di ragazzi che si impegna al massimo, che ci mette l’anima. Sono contento, è un bel gruppo con cui condividere obiettivi importanti”.
Uno dei grandi protagonisti di questa nuova stagione sarà il coach, Francesco Inguaggiato, arriva dagli Stati Uniti. Una tua impressione?
“Il coach è una persona molto professionale, si è visto dalla prima chiamata e dai primi allenamenti. Con lui “spingiamo “tantissimo in allenamento, è molto determinato. Sono sicuro che la sua idea di basket riuscirà a far divertire anche il nostro pubblico”.
I tifosi sono curiosi di conoscerti. Che tipologia di giocatore è Benedetto Epifani?
“Sono un playmaker che ama soprattutto il passaggio, creare per i compagni. Prendo anche i miei tiri quando è il momento, ma la mia prima filosofia è far segnare gli altri. Cerco di essere un giocatore fastidioso anche in difesa, do sempre il massimo in entrambi i lati del campo”.
Cosa ti aspetti da questo campionato, con la sua formula elaborata, e dalle competitors?
“Noi dobbiamo pensare principalmente a noi stessi. Dopo quello che è successo la scorsa stagione, vogliamo riprovarci. L’approccio deve essere quello di giocare ogni partita come se fosse una finale, dobbiamo accumulare più punti possibili in questa prima fase per poi affrontare al meglio la seconda. Il focus è su di noi, sul nostro lavoro quotidiano”.
Conclude con un sorriso e un messaggio diretto: “Grazie a tutti per il supporto. Non vedo l’ora di scendere in campo e di darvi soddisfazioni”.
La stagione sta per cominciare e un nuovo protagonista granata è pronto a lasciare il segno.