Nel 2025, gli imprenditori moderni di tutta Italia non possono più in alcun modo staccarsi dal concetto di sostenibilità. Questo vale anche per le PMI molisane che, oltre a perseguire la crescita economica, per rinnovarsi e restare competitive nel nuovo mercato devono inserire la riduzione del proprio impatto ambientale tra le strategie da attivare con urgenza nel presente e nel prossimo futuro.
Tra le decisioni più significative in questa direzione c’è la scelta della giusta fornitura di luce e gas, che può fare la differenza in questo percorso di cambiamento. Le aziende che vogliono diventare green devono infatti optare per energia verde, con soluzioni provenienti da fonti rinnovabili, come ad esempio l’offerta luce a2a o quella gas al prezzo di costo. Vediamo come fare una scelta consapevole e vantaggiosa.
Perché i nuovi imprenditori scelgono energia verde
Adottare un approccio sostenibile nella gestione energetica della propria azienda, con offerte luce e gas PMI con energia verde, porta ai giovani imprenditori numerosi benefici prima di tutto dal punto di vista ambientale. Aiuta infatti a ridurre le emissioni delle proprie attività, abbassare l’impatto sul pianeta e contribuire concretamente e in prima persona alla lotta contro il cambiamento climatico.
Questo aspetto è particolarmente rilevante anche ai fini degli obiettivi stabiliti nel Green Deal europeo, una strategia UE per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 tramite decarbonizzazione, efficienza energetica e transizione verde. Tutto questo si riflette anche sull’immagine aziendale, che aumenta di valore attirando nuovi consumatori e investitori attenti alla sostenibilità.
Un altro importante vantaggio riguarda l’economia aziendale: l’energia verde garantisce infatti notevoli risparmi sui costi energetici nel medio e lungo termine, rendendo l’azienda più competitiva e aprendo le porte a incentivi e sgravi fiscali. Ad esempio, da febbraio 2025 le imprese possono accedere al Fondo Transizione Industriale, stanziato per incentivare la sostenibilità del sistema produttivo italiano e indirizzato anche alle imprese del Mezzogiorno, tra cui quelle molisane.
Le caratteristiche per riconoscere l’energia verde
Oltre a fornitori energetici sicuri, con politiche di trasparenza e certificazioni ambientali che garantiscono l’utilizzo di energia verde, come l’offerta luce a2a prodotta al 100% da fonti rinnovabili, esistono anche società meno conosciute che non sempre garantiscono la stessa sicurezza sull’argomento.
Per accertarsi di optare per una fornitura che utilizzi realmente energia rinnovabile, è importante verificare la presenza della Certificazione GO (Garanzia d’Origine), emesso dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che attesta che l’energia elettrica proviene al 100% da fonti rinnovabili.
È possibile anche valutare fornitori che offrono soluzioni di fotovoltaico, eolico o sistemi di accumulo per l’autoproduzione di energia. In questo specifico caso, sono attualmente previsti contributi a fondo perduto per le piccole e medie imprese (PMI) italiane che investono in impianti solari fotovoltaici o mini eolici destinati all’autoconsumo.
Stiamo parlando del decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI”. Questa scelta consente ai giovani imprenditori di diminuire la dipendenza dalla rete elettrica, abbattere le spese operative e adottare pratiche eco-compatibili in favore della sostenibilità aziendale, migliorando anche il ritorno economico nel medio-lungo termine.