Premio Nazionale “Leonessa d’Italia” alla preside Mariarosaria Russo e all’istituto Piria di Rosarno e Laureana di Borrello,storica istituzione scolastica della provincia di Reggio Calabria,divenuta polo di eccellenza a livello nazionale,con la seguente motivazione a firma del questore di Brescia,dott.Eugenio Spina,del referente del centro di promozione della legalità,prof Denis Angelo Ruggeri e del presidente della rete Antimafia di Brescia,prof.Mario Bruno Belsito:
“Grazie alla spiccata sensibilità della Dirigente scolastica,coadiuvata da uno staff qualificato ed attento alle dinamiche socio-educative territoriali,in un contesto difficile dove la crescita umana e professionale dei giovani rappresenta l’obiettivo primario e grazie ad una squadra vincente capitanata da una guida determinata ad insegnare il significato di essere ” liberi di scegliere”,è stato innescato un percorso virtuoso che ha sviluppato progetti volti alla diffusione dell’antimafia sociale e alla conservazione della memoria delle vittime innocenti di mafia”.
Il Premio annualmente viene assegnato a donne e uomini coraggiosi che si sono distinti nella lotta alle mafie e nella diffusione del concetto di giustizia sociale. Tra i premiati illustri anche Salvatore Borsellino.
Nel ringraziare il comitato tecnico scientifico la preside ed il suo staff al completo, hanno chiosato “siamo emozionati e commossi per questo prestigioso riconoscimento che simboleggia il coraggio,la resistenza contro le avversità e la diffusione di un’etica della responsabilità,attraverso una pedagogia rivoluzionaria delle scelte libere e consapevoli”.
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Premio Nazionale “Leonessa d’Italia” alla preside Russo e all’istituto Piria di Rosarno e Laureana di Borrello
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