Crotone: due giovani sprovvisti di biglietto aggrediscono autista bus a Crotone

La scorsa settimana avevano aggredito brutalmente l’autista dei pullman che collega Crotone con i paesi della provincia perche’, sprovvisti di biglietto, avevano rifiutato di esibire il titolo di viaggio al personale dell’autolinee Romano. Si tratta d due giovani, uno dei quali aveva immobilizzato la vittima mentre l’altro con violenza lo aveva colpito in viso e sul corpo, denunciati dalla Polizia. Tempestivo e’ stato l’intervento da parte del personale dell’ufficio volanti i quali impegnati in servizi specifici di controllo del territorio con riferimento proprio all’arrivo e partenza dal capoluogo dei pullman con a bordo gli studenti. Al malcapitato erano state diagnosticate ferite guaribili in 15 giorni. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile si erano concentrate sui numerosi pendolari che quotidianamente affollano le aree di arrivo e partenze dei pullman e verso gli ambienti frequentati da pregiudicati della zona. Sono stati effettuati controlli domiciliari di pregiudicati ed anche di altri frequentatori di aree considerate abitualmente di spaccio di sostanze stupefacenti, esercitando una costante pressione di controllo sul territorio. In Questura si era tenuta una riunione alla presenza del Questore Renato Panvino, dei sindacati di categoria, della vittima ed i funzionari della Squadra Mobile, dell’Ufficio Volanti e dell’ufficio Digos, al fine di spegnere eventuali preoccupazioni tra i lavoratori e assicurando a questi che l’attenzione da parte delle Istituzioni per il loro lavoro sarebbe stata massima. L’attenzione degli investigatori si e’ concentrata su un gruppo di persone ed in particolare su due giovani fratelli. Gli elementi raccolti hanno fatto restringere il cerchio, trovando riscontro anche dall’esame attento dei filmati registrati dalle telecamere presenti sulla zona e dalla testimonianza di alcune persone presenti al momento dell’accaduto. Al termine delle ricerche sono stati denunciati all’autorita’ giudiziaria di Crotone e di Catanzaro i due responsabili dell’aggressione per lesioni personali in concorso ed interruzione di pubblico servizio.