Vibo Valentia, presentato all’ITE il nuovo indirizzo Quadriennale + ITS in AFM con curvatura Management Sportivo

L’Istituto di Istruzione Superiore ITG e ITI e ITE ha annunciato, in un incontro che si è tenuto nella sede dell’Istituto Tecnico Economico “G. Galilei”, sita in Piazza Martiri D’Ungheria a Vibo Valentia, l’introduzione, per l’anno scolastico 2025/2026, del nuovo percorso formativo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (AFM) con curvatura “Management sportivo”. Si tratta di un percorso sperimentale quadriennale AFM in sinergia con l’offerta formativa dell’Istituto Tecnologico Superiore (ITS) Cadmo Academy, all’interno della filiera tecnologico-professionale  (4+2). La figura in uscita sarà quella di AREA 10 (TIC) classificata come “Tecnico superiore per la digitalizzazione dei processi con soluzioni artificial intelligence based “. L’obiettivo è quello di offrire ai giovani una formazione altamente qualificata e concrete opportunità di lavoro. Il percorso prevede che al conseguimento del diploma in quattro anni (avente la stessa valenza di quello quinquennale) sarà possibile conseguire  una specializzazione post-diploma nel percorso biennale dell’ITS CADMO ACADEMY, articolato in 1080 ore dedicate a lezioni d’aula e 720 ore di stage in azienda. “La scuola secondaria di secondo grado – ha spiegato il presidente della Fondazione ITS Cadmo Academy Pasqualino Serra – rilascia il diploma di quarto livello europeo, l’ITS il diploma di quinto livello europeo. In sintesi, l’ITS è un ponte tra la scuola secondaria di secondo grado e l’Università”. “Abbiamo pensato che la figura di un Tecnico superiore e manager sportivo,  che si possa occupare della gestione delle società, fosse un esigenza di questo territorio” ha osservato la dirigente scolastica Maria Gramendola. “La forza di questa sperimentazione – ha proseguito la dirigente – consiste nella rete che abbiamo costituito con l’ITS Academy, le società sportive,  le aziende e tutti i soggetti partners. All’istruzione tecnica basata su discipline specifiche come economia aziendale, marketing sportivo, gestione di eventi sportivi e diritto dello sport, si unirà la formazione specialistica in sinergia con aziende del settore sportivo, enti locali e istituzioni educative.” “Si tratterà di un percorso di vera eccellenza, basato su ambienti di apprendimento innovativi e didattica laboratoriale che avrà l’obiettivo di offrire ai giovani una formazione altamente qualificata e competenze spendibili nel mondo del lavoro”, ha precisato la professoressa Cinzia Catanoso che ha introdotto e moderato i lavori durante i quali hanno fornito il loro contributo il delegato del Coni Michele La Rocca, la delegata CIP Elisabetta Carioti, il direttore sportivo della “Callipo Sport” Giuseppe De Fina, il prof Giorgio Lico (FSN/Federkombat Calabria), il vice presidente di Inrete e consulente della startup Olympica srl Antonio Scaramuzzino. In video collegamento ha relazionato Marta Serrano, direttore esecutivo di Sport Innovation Hub, la quale ha sottolineato come “la digitalizzazione stia trasformando profondamente il mondo dello sport, influenzando tutti gli aspetti dell’industria: dalle performance degli atleti all’esperienza dei tifosi, fino alla gestione organizzativa. Questa rivoluzione – ha proseguito la Serrano – non solo rende lo sport più efficiente e coinvolgente, ma apre nuove opportunità per atleti, tifosi e professionisti del settore.
La SPORT INDUSTRY è oggi un settore in grande crescita e con ampie prospettive di occupabilità.” Infine i saluti ai presenti di Cinzia Ieracitano, moglie dell’imprenditore Pippo Callipo.