“Nonostante le buone intenzioni, rimaste solo sulla carta, le strade di competenza provinciale, che rientrano sul territorio urbano di Catanzaro, continuano ad essere invase da rifiuti o da erbacce, rappresentando non solo un brutto colpo d’occhio, ma soprattutto un pericolo serio per l’ambiente e la salute. E’ il caso di via Tagliamento, la strada di collegamento con il quartiere Santa Maria, che è diventata letteralmente una discarica a cielo aperto, a due passi da un canalone che convoglia tutte le acque verso la Fiumarella.
Con le piogge c’è il concreto rischio che i cumuli di rifiuti di ogni genere depositati sulla strada, se non opportunamente rimossi, vadano a confluire proprio nel canalone e, da lì, verso il fiume e, alla fine, a mare. Su questa situazione avevo già lanciato l’allarme nel corso dell’estate, prefigurando l’ipotesi di un intervento della Capitaneria di Porto a tutela dell’igiene pubblica. Eppure, dall’amministrazione provinciale non è arrivato finora alcun segno di vita: non me ne voglia il Presidente Amedeo Mormile, a cui mi lega – gioco di parole – un rapporto di appartenenza allo stesso gruppo politico, ma siamo davanti ad una vicenda troppo importante per non essere affrontata con risolutezza. Non c’è altro tempo da perdere, si dia dunque seguito all’intesa che era stata formalizzata tra Comune e Provincia, per assicurare la bonifica e la manutenzione delle strade provinciali presenti nel perimetro di Catanzaro, senza aspettare che si creino danni irreparabili”.
Lo afferma in una nota il consigliere comunale Giovanni Costa (Lega Salvini Premier).