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“Catanzaro comunità educante”: pubblicato il Report del secondo Tavolo di partecipazione del progetto

Si è svolto il 7 dicembre, nell’IC “Casalinuovo” Catanzaro Sud, Plesso Corvo, il secondo Tavolo di Partecipazione del Progetto “Catanzaro Comunità Educante” che vede in prima fila CO.RI.S.S. e Arci. Difronte a una nutrita platea costituita dai rappresentanti di alcuni enti e soggetti coinvolti nel progetto e dai docenti della scuola I.C. Casalinuovo, che sorge nel quartiere Corvo, in piena periferia, dove si combatte quotidianamente il fenomeno della dispersione scolastica, il presidente di CO.RI.S.S., Salvatore Maesano, ha illustrato gli obiettivi del progetto: “Il Progetto ha un tempo definito e deve nascere da una co-progettazione iniziale. Vogliamo creare una mappa educativa del territorio, specie nelle aree più complesse. Siamo consapevoli di non poter risolvere i problemi delle aree periferiche nelle quali opereremo, ma intendiamo far scoccare qualche scintilla e suscitare emozioni. La sfida non è sui grandi numeri, se faremo emozionare anche un solo bambino, possiamo ritenerci soddisfatti.

La nostra prima finalità è quella di costituire appunto una comunità educante, che parta inizialmente da un nucleo di 5-6 soggetti che però bisogna allargare, per giungere a creare il patto Educativo di Comunità.

Durante questi tavoli di partecipazione che faremo (saranno una decina in luoghi differenti) occorre individuare e tracciare delle idee da perseguire.  La domanda che dobbiamo porci-ha continuato Maesano- è la seguente: Tramite il nostro progetto quale beneficio tangibile possiamo portare e apportare al nostro territorio? Intanto c’è da ricordare che le nostre attività devono realizzarsi in orari extrascolastici, in quanto è importante fare scuola anche lontano dall’aula. In un presidio di istruzione e legalità situato in un quartiere senz’altro non semplice vogliamo proporre iniziative concrete come ad esempio:

l’acquisizione delle biblioteche di quartiere che devono diventare fruibili per i ragazzi; l’abbellimento degli spazi esterni della scuola; l’allestimento di una tenda pedagogica; attività sportive come il volley; laboratori di Teatro. Attendiamo anche le vostre proposte per tracciare insieme la linea da seguire e perseguire” ha concluso Maesano.

A fianco a lui Rosario Bressi, presidente di Arci Catanzaro, il quale ha rafforzato i concetti espressi da Maesano: “Non ha senso intervenire e lavorare dove le cose sono semplici, ha senso invece farlo nei contesti complessi e delicati dal punto di vista sociale, sono sfide molto più stimolanti. Perciò abbiamo deciso di farlo nell’area sud di Catanzaro e non in centro città, la nostra zona di riferimento rientra da Sala a Fortuna. L’intenzione è intervenire e incidere anche e soprattutto dal punto di vista culturale. Conosciamo bene la realtà qui nel Plesso Corvo, in cui si combatte giornalmente contro la dispersione scolastica. Pertanto le attività di formazione qui saranno importanti e impattanti sotto l’aspetto culturale. E’ proprio cio’ che vogliamo raggiungere” ha concluso Bressi.

All’incontro, oltre a Vincenzo Maesano, coordinatore delle attività di CO.RI. S.S., ha partecipato anche il responsabile provinciale di Uisp, il quale ha illustrato le innumerevoli attività sportive che potrebbero prendere il via. Anche da parte delle docenti che rappresentavano la scuola sono partite diverse proposte che verranno poste all’attenzione dell’attenta dirigente scolastico dell’IC “Casalinuovo” Catanzaro Sud.

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