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Verso la terza edizione del Torrefranca Jazz Festival

È stata presentata ufficialmente ieri mattina, lunedì 21 luglio, presso la nuova sede del Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, la terza edizione del Torrefranca Jazz Festival, in programma dal 23 al 26 luglio 2025 all’Auditorium dello Spirito Santo dove avranno luogo i concerti e all’Ex Collegio dei Gesuiti per le master class.

La conferenza stampa ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e dei promotori dell’evento: Antonello Scalamandrè, presidente del Conservatorio, il sindaco di Vibo Valentia Vincenzo Francesco Romeo, il direttore del Conservatorio Vittorino Naso, il direttore artistico di AMA Calabria Francescantonio Pollice, il coordinatore e direttore artistico del Torrefranca Jazz festival Giovanni Mazzarino e l’assessore alla cultura Stefano Soriano.

Organizzato dal Conservatorio “Fausto Torrefranca” in collaborazione con l’associazione AMA Calabria, e con il partenariato del Comune di Vibo Valentia, il Torrefranca Jazz Festival si conferma un appuntamento di rilievo nel panorama jazzistico nazionale, capace di coniugare una proposta concertistica di alto profilo con un’intensa attività didattica rivolta a giovani musicisti e professionisti del settore.

L’iniziativa si realizza con il sostegno dei Progetti Speciali del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.

«Sostenere il Torrefranca Jazz Festival significa investire nella qualità artistica e nella formazione musicale di alto livello» – ha dichiarato il presidente del Conservatorio, Antonello Scalamandré – «Il Festival è nato da un’idea pedagogica e artistica condivisa, e sta crescendo grazie al sostegno delle istituzioni e alla passione delle persone coinvolte. Portare la musica in città, aprire le aule al territorio, fare rete con realtà culturali d’eccellenza: tutto questo significa generare cultura viva».

Il sindaco Vincenzo Francesco Romeo ha espresso pieno sostegno all’iniziativa, sottolineando il valore culturale e simbolico del festival per la città: «Il festival rappresenta un’eccellenza culturale per la nostra città e una straordinaria occasione di crescita per la comunità. Siamo convinti che siano proprio queste le attività di cui la città deve farsi promotrice e l’Amministrazione comunale, pienamente in linea con questo approccio, ha messo in campo una collaborazione proficua e costante con il Conservatorio. La manifestazione si sta storicizzando e non possiamo che esserne soddisfatti e felici di poter sostenere il Conservatorio Torrefranca in un progetto che arricchisce il territorio e ne rafforza l’identità culturale».

Quattro serate di musica, oltre venti artisti coinvolti, e un programma ricco di concerti e masterclass con docenti di fama internazionale: il Torrefranca Jazz Festival si distingue per una visione integrata del jazz, che unisce palco e aula, performance e formazione.

«Il Torrefranca Jazz festival sta diventando un punto di riferimento in Italia, sia dal punto di vista performativo che didattico» – ha dichiarato il direttore del Conservatorio Vittorino Naso – «È un’esperienza che si inserisce nella continuità dell’attività didattica che stiamo portando avanti per i nostri studenti, ma anche in un’ottica di apertura alla città, offrendo al pubblico concerti di altissimo livello. Un’occasione per condividere la cultura musicale con il territorio e creare un dialogo virtuoso tra formazione e spettacolo».

Francescantonio Pollice, direttore artistico di AMA Calabria, ha posto l’accento sulla sinergia tra le istituzioni organizzatrici: «Questa collaborazione ha reso possibile un evento che unisce prestigio artistico e opportunità educative, con un’attenzione costante all’innovazione e al talento giovanile».

Il Torrefranca Jazz Festival nasce da un’idea condivisa e da una visione culturale che guarda lontano: creare a Vibo Valentia un polo di riferimento per il jazz a livello nazionale. Sono certo che il Conservatorio, con il sostegno delle istituzioni, continuerà a essere protagonista nella promozione della musica colta e contemporanea, offrendo spazi di crescita reale per le nuove generazioni».

A guidare la direzione artistica del festival è ancora una volta il pianista e compositore Giovanni Mazzarino, che ha curato un programma ricco di pluralità stilistiche e coerenza progettuale:

«Questo festival è molto più di una semplice rassegna musicale: è un luogo vivo di formazione, scambio e crescita. Abbiamo voluto costruire un’esperienza completa che, accanto ai concerti serali di grande qualità, che attraversa le tante anime del jazz e offra ai giovani musicisti la possibilità concreta di confrontarsi con artisti di statura internazionale, seguendo un percorso didattico intensivo e personalizzato. È un onore poter coordinare un progetto che parla al presente e guarda al futuro».

Il programma artistico e didattico

Il festival si aprirà il 23 luglio con una special masterclass di Danilo Rea, che in serata sarà protagonista di un concerto in piano solo dedicato alla poesia musicale di Fabrizio De André. La stessa sera salirà sul palco anche il quartetto di Serena Grittani, con un progetto originale dal titolo Portraits.

Il 24 luglio spazio all’eleganza brasiliana della voce di Cristina Renzetti e della chitarra di Roberto Taufic, seguiti dall’attesissimo concerto della Torrefanca Jazz Orchestra, diretta da Giovanni Mazzarino, con la partecipazione speciale del sassofonista Rosario Giuliani.

Il 25 luglio sarà la volta del trio di Guido Di Leone, accompagnato da due maestri come Dario Deidda e Giovanni Scasciamacchia, e del duo Marcotulli–Zeppetella, per una serata all’insegna dell’invenzione melodica e della raffinatezza armonica.

La serata conclusiva del 26 luglio proporrà lo spettacolo Stevie “Wonderful” Project, tributo alla musica di Stevie Wonder, seguito dal trio formato da Pietro Lussu, Dario Rosciglione e Fabio Accardi, con un repertorio originale e composizioni firmate dagli stessi interpreti.

Parallelamente, ogni giornata del festival ospiterà un’intensa attività didattica, con special masterclass tenute da Rea, Taufic, Renzetti, Marcotulli e Mazzarino, e con le lezioni quotidiane affidate a docenti d’eccezione: Rosario Giuliani (sassofoni), Pietro Lussu (pianoforte), Nicola Angelucci e Fabio Accardi (batteria), Dario Rosciglione (basso e contrabbasso), Fabio Zeppetella (chitarra).

Un’occasione unica per vivere il jazz non solo come spettacolo, ma come luogo di formazione, ricerca, incontro e crescita. Il Torrefranca Jazz Festival si conferma così un progetto culturale di respiro nazionale, capace di alimentare una vera e propria comunità musicale in dialogo.

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