Si è chiusa con la platea teatrale di Piazza del Popolo completamente gremita per l’atteso show di Stefano De Martino, la tre giorni di eventi organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna nell’ambito del progetto ReggioFest2025: cultura diffusa”, promosso dal Comune e finanziato a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
Piazza del Popolo: Arte, Musica e Teatro, questo il titolo del progetto multidisciplinare ideato e diretto da Pegna che si è aggiudicato l’apposito Bando comunale, ha trasformato la storica Piazza reggina in un vero teatro all’aperto, con imponente palcoscenico, posti a sedere numerati e back stage dotato di ogni accorgimento per l’accoglienza agli artisti. Per l’occasione, sono state adottate anche ulteriori misure di sicurezza, come la chiusura della circolazione circostante, l’installazione di corrimano alle scalinate, ben tre torri faro di emergenza, presenza di mezzi di soccorso e antincendio.
“Condivido l’idea del sindaco Falcomatà, che ringrazio per il prezioso supporto, di rivalutare e riqualificare questa immensa piazza a ridosso del centro storico e del lungomare, immaginandola proprio come una grande Arena per eventi estivi, anche a pagamento – ha affermato Ruggero Pegna – Come accade in moltissime Città, spazi di questo tipo possono rinascere, diventando luoghi di aggregazione culturale e divertimento, se trasformate temporaneamente in arene e teatri all’aperto. Con un adeguato progetto e la previsione di ogni misura ottemperante alle normative vigenti può ospitare fino ad oltre diecimila persone in piedi e circa quattromila a sedere; già nel 2012, per il concerto di Biagio Antonacci, ha ospitato ben undicimila spettatori paganti!”.
In effetti, con questo festival che ha spaziato dal grande jazz del quintetto stellare di Stefano Bollani, al teatro urbano internazionale, fino allo show/varietà di Stefano De Martino, si è potuta apprezzare l’idoneità e il comfort di Piazza del Popolo per ogni tipologia di evento.
Il ReggioFest2025 è stato accompagnato anche da laboratori/workshop diretti dallo stesso promoter e da Ilenia Borgia di Calabria dietro le quinte, che hanno avuto temi in linea con lo spirito del progetto, come “Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Città attraverso i Grandi Eventi”, “Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Città attraverso eventi di Performance Art e Teatro Urbano”, “La multidisciplinarietà nello spettacolo”.
Apprezzatissimi e di altissimo livello artistico tutti gli appuntamenti. Dopo l’incantevole ed esclusivo live del quintetto stellare di Stefano Bollani, tra i musicisti italiani più acclamati al mondo, accompagnato da Jeff Ballard, batteria, Larry Grenadier, contrabasso, Vincent Peirani, fisarmonica, Mauro Refosco, percussioni, Piazza del Popolo si è completamente accesa con “Fuoco”, lo straordinario spettacolo della Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, che ha stupito adulti e bambini con magiche coreografie di teatro-danza, esplosioni pirotecniche sincronizzate e danze su trampoli. Inevitabile, infine, dopo l’audience televisivo da record, il successo di Stefano De Martino, che ha strappato sorrisi e ha regalato puro divertimento per circa due ore, insieme agli orchestrali della Disperata Erotica Band, al maestro e pianista Pino Perris e al suo gruppo di ballo. Il conduttore e mattatore di Affari Tuoi, attore, ballerino e cantante, ha presentato uno spettacolo ricco di musica, canzoni, ironia, balli, improvvisazioni. E’ perfino sceso tra il pubblico in visibilio, trascinando sul palcoscenico alcuni spettatori, coinvolti in gag esilaranti, seguiti da lunghi applausi.
“Piazza del Popolo: Arte, Musica e Teatro” non poteva concludersi meglio, con un bagno di folla per uno dei personaggi più amati dello spettacolo italiano, al quale hanno partecipato numerosi amministratori comunali e della Città Metropolitana, tra cui gli assessori Carmelo Romeo, Giovanni Latella, Filippo Quartuccio e Carmelo Versace.
Cresce l’attesa, intanto, per il concerto evento degli Afterhours di Manuel Agnelli del 10 agosto nell’altra magnifica cornice di Piazza Castello.