Nel pomeriggio del 23 aprile, presso la Sala Raimondi di Crotone, è andato in scena lo spettacolo teatrale “‘N Cielo e ‘N Terra” di e con Carlo Gallo con l’accompagnamento musicale di Emanuele Sestito.
Carlo Gallo, istrionico e brillante, – si legge in una nota diramata dal professore Romano Pesavento – intrattiene e sorprende il suo pubblico con una girandola di trovate sceniche, gag, e spazi di lirismo commovente originali e mai gratuiti.
Novello cantastorie, sulla scia di Dario Fo, soprattutto per quanto riguarda la mimica facciale e un controllo assoluto della gestualità e del corpo, accompagna gli spettatori nel mondo fintamente bonario, anzi, piuttosto spietato delle fiabe, fingendo di proporre evasione, ma in realtà suscitando riflessione e senso critico. Le ingiustizie sociali e l’eterno spirito di prevaricazione che albergano nell’uomo e immobilizzano in particolare il nostro meridione sono i temi che Gallo affronta con coinvolgimento emotivo e spirito picaresco: uno sberleffo per la nostra natura contorta e “prava”, con una lacrima per le potenzialità migliori che ancora non riusciamo a esprimere.