Venerdì 10 maggio dalle ore 15.00 presso l’auditorium comunale di Caccuri (Kr) si concluderà, con la premiazione del gruppo vincitore, il progetto “Giovani ricercatori cercasi.”
“AAA Giovani ricercatori Cercasi” – si legge in un comunicato stampa – nasce quasi per caso, a seguito di un’idea di Antonio Ereditato, docente di fisica dell’università di Berna, durante la cerimonia della sua nomina a cittadino onorario di Caccuri il 30 aprile 2018. Una proposta da sviluppare, gettata lì quasi come una generica promessa, di fare qualcosa di utile per i giovani studenti delle medie di quella terra aspra e sincera che è la Sila.
L’idea prende corpo rapidamente grazie all’entusiastico interessamento di Adolfo Barone, presidente dell’accademia dei Caccuriani e del premio letterario della città di Caccuri. Barone e Ereditato gettano le basi del progetto e insieme ne definiscono gli aspetti scientifico-educativi nonché organizzativi e finanziari. Dopo poco si aggiungono gli altri due partner istituzionali: il complesso scolastico Cicco Simonetta nella persona del dirigente Giuseppe Silletta e l’amministrazione comunale di Caccuri, attraverso la sindaca Marianna Caligiuri.
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L’idea è di coinvolgere circa 50 studenti delle scuole medie primarie di Caccuri e del circondario, suddivisi in 5 gruppi per realizzare nei mesi successivi, in parallelo alle attività scolastiche, altrettanti esperimenti scientifici. Ciascun gruppo con l’assistenza discreta e non invadente di un giovane ricercatore italiano del gruppo svizzero di Ereditato e di un docente locale.
Il premio per il gruppo di studenti che risulterà vincitore avrà come premio la visita ai laboratori del Cern di Ginevra.