“Reggio celebra l’arte del teatro come quella del cinema, infatti, dal punto di vista culturale è un momento davvero felice per la nostra città. Non solo per il grande appuntamento di MedFest, ma anche perché da diversi giorni, il cortometraggio ‘Accamòra’ (in questo momento) della regista reggina Emanuela Muzzupappa, sta battendo le grandi pellicole cinematografiche internazionali per visualizzazioni sulle piattaforme Rai. Un bellissimo messaggio per la nostra terra, perché vuol dire che il messaggio di autenticità che lanciano gli autori e gli interpreti calabresi, è in grado di superare l’impatto della spettacolarizzazione e dei grandi effetti speciali, sfidando la frenesia digitale del nostro tempo”.
“Quello del ‘Ragazzi MedFest’ è un progetto artistico e culturale – conclude Falcomatà – che continuiamo a sostenere con convinzione perché fortemente legato alla valorizzazione del territorio, che riesce a favorire percorsi che uniscono educazione, cultura e senso di appartenenza, attraverso il coinvolgimento di altre agenzie educative e culturali, come le scuole, i musei e gli altri poli artistici dell’intera Città Metropolitana”.
