In seguito alla nota con la quale il 16 giugno scorso il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare ha indicato che il periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi decorre a far data dal 15 giugno e sino a tutto il 15 ottobre dell’anno 2025, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha revocato la precedente Ordinanza del 3 giugno – il cui termine di validità era stato fissato all’usuale data del 30 settembre – disponendo la riapprovazione delle “Comunicazioni alla popolazione per la prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi e di interfaccia per l’anno 2025” indicate di seguito a salvaguardia delle zone a rischio incendio sul territorio.
Le prescrizioni specifiche sono: non accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamme o elettrici per tagliare metalli nei boschi e nei terreni cespugliati; non usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace nei boschi o nei terreni cespugliati; non fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nei boschi, nei terreni cespugliati e nelle strade e nei sentieri che li attraversano; non abbandonare rifiuti nei boschi e in discariche abusive.
Ulteriori divieti, disposizioni e prescrizioni in vigore su tutto il territorio comunale durante il periodo menzionato sono riportati nel testo integrale dell’ordinanza consultabile sul portale istituzionale del Comune all’interno del seguente link (in basso nella sezione Documenti): https://www.reggiocal.it/Notizie/Details/6329
Nel periodo in questione l’Ufficio Comunale del Servizio di Protezione Civile disporrà di autoveicoli, di dipendenti del Servizio con comprovata esperienza e delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile qualora attivate, per effettuare perlustrazioni sul territorio comunale ed anche in ambito del C.C.A. (Centro Coordinamento D’Ambito) afferenti i Comuni limitrofi di Cardeto e Motta San Giovanni.
In casi di emergenza incendi o principi d’incendi si potrà fornire collaborazione oltre i predetti confini al fine di contribuire con le forze presenti sui territori colpiti per dare aiuto alle popolazioni, informare quanto possibile i cittadini dei luoghi sul comportamento da adottare e segnalare alle autorità competenti eventuali incendi o principi di incendi.
I dipendenti del Servizio di Protezione Civile unitamente al volontariato qualora attivato potranno fornire informazioni alla popolazione e presidiare i territori sopra indicati al fine di prevenire il propagarsi di incendi, presidiando altresì le spiagge su eventuali accensioni di fuochi occasionali e falò, e segnalare alle autorità competenti eventuali principi d’incendio a difesa del suolo, di persone e cose, o segnalare eventuali difformità alla presente Ordinanza attraverso i numeri telefonici 800 496 496 – 1515 – 0965/55220 – 115 dei vigili del fuoco e successive variazioni.
Tali attività di verifica, controllo, segnalazione e presidio del territorio, potranno essere svolte anche dai volontari di protezione civile con l’ausilio di mezzi UAS (droni) e con l’eventuale invio di immagini in tempo reale previa autorizzazione.