La commissione bilancio del Comune di Villa San Giovanni ha deliberato ieri all’unanimità la proposta dell’assessore al bilancio Sergio Giordano di inserire, tra i lavori del consiglio comunale, la discussione sulla possibile modifica del PEF Tari (piano economico finanziario sul servizio di igiene urbana) in modo da chiarire i termini della questione nella sede deputata per legge a discuterne.
La presidente del consiglio Caterina Trecroci (presente ai lavori di commissione) ha acquisito la richiesta della commissione e inserito il punto all’odg del prossimo consiglio comunale del 25 giugno.
Presenti alla commissione bilancio convocata dal presidente Daniele Siclari, lo stesso presidente e il consigliere Domenico De Marco per la minoranza, i consiglieri Caterina Neri, Pietro Idone e Franco Scicchitano per la maggioranza, i responsabili dei settori Ambiente arch. Salvatore Foti ed Economico Finanziario dott.ssa Alessandra Arena, gli assessori di riferimento Ruggero Marra e Sergio Giordano, diversi componenti della maggioranza consiliare.
La commissione era stata infatti convocata dal presidente Siclari con oggetto “Valutazione e aggiornamento
PEF TARI 2025 ed eventuali revisori tariffarie”: i responsabili hanno chiarito i dubbi avanzati dai consiglieri di minoranza, riportandosi nei termini di legge agli adempimenti richiesti e alle condizioni necessarie per la eventuale revisione del piano, ribadendo come il PEF per la gestione del servizio integrato dei rifiuti urbani sia stato redatto conformemente al Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2), approvato da ARERA con deliberazione n. 363/2021/R/rif, e secondo quanto stabilito dal D.P.R. 158/1999 e dalle disposizioni dell’Autorità in materia di trasparenza ed equità tariffaria.
Il principio ispiratore del sistema è il ‘full cost recovery’, che impone la copertura integrale, tramite la tariffa TARI, dei costi efficienti e documentati del servizio di igiene urbana, come certificati dal gestore e validati dagli enti competenti (Comune ed eventualmente ATO o Ente d’Ambito).
_In relazione allo stato di attuazione delle attività previste dal progetto relativo al “Servizio di igiene urbana comunale”, è stato ribadito che le prestazioni attualmente non avviate, risultano sospese per effetto di un contenzioso amministrativo che attende sentenza del Consiglio di Stato (udienza dello scorso 15 maggio 2025), relativo alla fase di aggiudicazione della gara e come ciò non costituisce una rinuncia o una dismissione definitiva. Ad oggi il servizio ha subito un evidente miglioramento, anche nei dati di incremento della raccolta differenziata che già fanno presagire il raggiungimento dell’obiettivo prefissato nel 2025.
_La discussione consiliare, alla presenza dei responsabili, servirà a chiarire definitivamente i termini della questione, relativamente alla procedura e ai tempi, con la chiara volontà di quest’amministrazione comunale di non gravare assolutamente sui cittadini qualora un risparmio dovesse concretizzarsi, ma sempre con una scelta prudenziale che non comporti rischi tecnici e/o procedurali in corso d’anno.
È fondamentale, dopo le questioni sollevate nei giorni scorsi anche a mezzo stampa nonché con note fatte pervenire all’ente dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia, che i cittadini possano acquisire tutte le informazioni necessarie e le ragioni che sottendono scelte tecnico/politiche direttamente da un confronto consiliare, essendo questa materia di competenza del civico consesso.
PEF TARI: discussione il 25 giugno in consiglio comunale a Villa San Giovanni
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